Ultimi dettagli. Domani si comincia. Il centro storico di San Potito Sannitico si appresta ad ospitare, domani 17 luglio, la prima serata della XXII edizione di Teano Jazz. Per le ore 19:00 è in programma la musica dei “Salerno Street Parade” con Giuseppe Plaitano: sassofoni & clarinetto; Corrado Pinto: tromba & flifcorno; Raffaele Carotenuto: trombone; Vincenzo Barbato: banjo; Giuseppe Granato: sousaphone; Felice Marino: drums e Mario Spolidoro: grand marschall & banjo. La Salerno Street Parade è una formazione composta musicisti campani uniti dalla voglia di realizzare un ambizioso progetto: ricreare le mitiche atmosfere delle marching brass band (fanfare marcianti), molto attive in quella culla del jazz che fu New Orleans verso la fine del XIX secolo e presenti soprattutto nelle parate stradali, nelle escursioni sui battelli del Mississippi, nei picnic all’aperto, ai balli, ai funerali. Mentre per le ore 22:00 è prevista l’esibizione dei “The Swing Tree” con Marco Sannini: cornetta; Oscar Montalbano: manouche guitar e Marco De Tilla: double bass. Classiche sonorità swing , note e meno note, da Duke Ellington a Louis Armstrong, a Goodman, Weil, Waller, Ory Fields, ci riporteranno nella “Golden Age” del Jazz con un repertorio filologico che spazia tra anni venti e trenta. La serata prende il nome dalla popolare altalena di corda, che si attacca ai rami degli alberi il cui nome inglese è ” the swing tree”. Nel periodo che precede il jazz, infatti, quello del dixieland, del ragtime, della stagione del dopoguerra a New Orleans e Chicago, nasce lo swing, una musica da ballo, che si contraddistingue per il un ritmo “oscillante”, (appunto swing in inglese). “Abbiamo proposto al comune di Teano l’organizzazione dell’ormai 22° edizione ritenendo però che l’intero territorio dovesse beneficiare di questo grande momento musicale e da qui l’idea di coinvolgere altri gli altri comuni tra cui San Potito Sannitico sempre molto collaborativo con le nostre idee”. Questa la dichiarazione di Walter Guttoriello, presidente dell’Associazione Culturale Teano Musica e deus ex machina, insieme al direttore artistico Antonio Feola, del Teano Jazz. “Siamo felicissimi di dare il la a questa kermesse, – ha dichiarato Franco Imperadore, sindaco di san Potito Sannitico – un’organizzazione che vanta ben 22 anni di successi. Aprire anche San Potito Sannitico al Jazz significherà far avvicinare i cittadini alla buona musica”.

 

 

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