Una giuria qualificata e rivolta ai nuovi talenti compositivi ed interpretativi della musica giovanile decreterà sabato 1 ottobre al Teatro Garibaldi di S. Maria Capua Vetere  i migliori partecipanti alla finale del FIRE MUSIC FESTIVAL, iniziativa firmata da Vittorio De Scalzi che vuole dare l’opportunità a nuovi artisti provenienti da un territorio ricco e sensibile all’arte qual è la Campania, di potersi esprimere attraverso la musica. Gaetano d’Aponte (premio Bianca D’ Aponte), Gino Aveta (RAI Napoli), Giuseppe Anastasi (autore di Arisa), Antonio Parlati (presidente sezione editoria cultura e spettacolo dell’Unione degli Industriali di Napoli), Lucilla Mininno (regista Mitreo Film festival), Stefano de Sando (doppiatore Robert De Niro e molti altri), Leonardo Quadrini (direttore d’orchestra), Anna Graziani (premio Pigro), Silvana Decato (dirigente scuola Istituto Leonardo Da Vinci di S. Maria Capua Vetere e direttrice di un coro lirico della città) saranno dunque sfidati a scegliere i migliori nella rosa dei dieci ragazzi che, dopo aver passato le selezioni del concorso dall’Associazione Musicale Fondiaria d’Angiò in collaborazione dell’Associazione Culturale Le Muse Novae, si ritrovano ad esprimere il meglio di sé su un palco di tutto rispetto e all’interno di una serata presentata da Fabrizio Frizzi e che vede ospiti Platinette, Massimo Cotto (anche regista dell’evento) e lo stesso De Scalzi. Nella categoria “Opera Prima” i finalisti, con relativi brani e autori, della prima edizione del Fire Music Festival saranno i seguenti: Noemi Cannizzaro (NOE), Umori (N.Cannizzaro); Jole Canelli Se … (C. Chechi); Antura Si salvi chi può (B. Lantillo); Pasquale Gentile La canzone del precario (P. Gentile); Daniele Agnello Oltre ogni mio passo (D. Agnello); Tonia Cestari Bollo di sapone (T. Cestari); Giuliano Tango L’abito più bello del mondo (G. Tango). Riguardo alla categoria “Interpreti”, questi i finalisti: Anna Venere Perrotta You raise me up (Celtic Woman); Diletta Maria Novella Di Rauso If ain’t go you (Alicia Keys); Eva Lamanna It’s oh so quiet (Byork). Ai vincitori saranno riconosciuti i seguenti premi: per la Categoria “Opera Prima” iscrizione e soggiorno nell’ accademia Area Sanremo 2017 (1° posto), iscrizione alla AKAMU accademia della musica (2° posto), targa del 1° Fire Music Festival (3° posto); il vincitore della categoria “Interpreti”potrà invece accedere di diritto tra i partecipanti del Premio Bindi 2017. Nell’ambito della serata verrà anche presentato #5minutidivita, premio che nasce dalla collaborazione delle Associazioni Fondiaria D’Angiò e Mitreo Film Festival, realtà entrambe radicate sul territorio, attive nel sociale e vicine ai giovani, il cui gemellaggio è cominciato con l’impegno e la condivisione del progetto Laboratorio Film “Ciak si gira … e si suona!” nell’ ex carcere minorile Istituto Angiulli, oggi Comunità per Minori della Città di S. Maria C. V. Con tale riconoscimento si vuole gratificare, tramite la realizzazione di un video e la selezione di una giuria qualificata, l’autore del testo che avrà, con originalità e musicalità, trattato un tema sociale: un’ ulteriore opportunità da dare alla creatività dei giovani, alla loro sensibilità, al loro pensiero e al territorio tutto. Nell’era dei talent show e della musica “ostaggio” della televisione, nasce così l’idea, l‘energia produttiva e la voglia di creare un festival canoro dal vivo, nel solco della migliore tradizione italiana, che offre nuove e interessanti opportunità ai giovani artisti. Fire Music Festival è un progetto organizzato dalle associazioni culturali “Fondiaria D’Angiò” e “Le Muse Novae” con il patrocinio del Comune di Santa Maria Capua a Vetere.

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