“Storia e Mito, Stella e Fiaba, Maestra di intere generazioni. Fonte di magiche emozioni, donate con la grazia e la leggerezza di sempre”. Queste le parole incise sulla speciale targa che il direttore della Rassegna di Teatro Scuola PulciNellaMente, Elpidio Iorio, ha consegnato alla “Regina della Danza” Carla Fracci al termine di un incontro che si è tenuto ieri a Napoli (negli studi di “Mattina 9”).Da tempo gli ideatori della rassegna di Sant’Arpino – oltre ad Elpidio Iorio, anche Carmela Barbato e Antonio Iavazzo – avevano programmato di incontrare la grande diva della danza, simbolo di perfezione e grazia, di sacrificio e dedizione, amata e apprezzata in tutto il mondo e che tutto il mondo c’invidia. Finalmente ieri si è realizzato il “sogno”: un delegazione di PulciNellaMente (oltre a Iorio, c’erano anche Lorenzo Fiorito e Franco Iorio) ha incontrato l’étoile divenuta icona, in compagnia del marito il regista Beppe Menegatti che ha curato la regia di diverse e celebri creazioni, da lei interpretate. La “Regina”, come sempre piena di vitalità e spirito, per nulla scalfiti dall’età (ottant’anni compiuti recentemente), ha molto apprezzato il “progetto” PulciNellaMente di cui ha voluto sapere in dettaglio rivolgendo diverse domande agli organizzatori. “Avvicinare i giovani in età scolare all’arte, è un’opera meritoria”: Ha sottolineato l’étoile, da sempre acclamata trionfalmente sui palcoscenici più prestigiosi del mondo, che con sorriso elegante ha aggiunto: “Io stesso ho avuto la fortuna di iniziare a danzare a 10 anni alla scuola del Teatro alla Scala e oggi mi piacerebbe trasmettere quel che so ai ragazzi, fedele anche all’amata attività didattica, di attenzione alle giovani leve”. Ha raccontato tanti aneddoti di una vita piena di ricordi, dedicata alla danza e alla bellezza. Si è confermata una figura eterea, un volto teatrale dall’affascinante profilo neoclassico, una donna sensibile e pronta a sostenere gli sforzi di quanti tra mille difficoltà si prodigano per la sopravvivenza di progetti complessi e di grande valore sociale e artistico qual è PulciNellaMente che non è facile portare avanti in un’Italia che continua a tagliare i budget per i teatri. Un incontro davvero speciale che, si spera, possa generare altre “sorprese” rispetto alle quali la Fracci si mostra possibilista. A conclusione dell’incontro, al mito della danza è stata donata anche una speciale pennaMarlen ideata per lei dai fratelli Antonio e Mario Esposito.