CASERTA – “Io c’ero. Voce di voci sotto la croce”. È questo il titolo del reading teatrale che risuonerà domenica 2 settembre, alle ore 12.30 nel Duomo di Casertavecchia, per “SETTEMBREalBORGO42”, Festival Internazionale di Musica e Dintorni, organizzato dalla Provincia di Caserta con il fondamentale contributo della Regione Campania e la partnership della Camera di Commercio di Caserta.

L’opera, scritta ed interpretata da Michele Casella, con la partecipazione di Maria Nava, darà voce a coloro che vissero in prima persona gli ultimi istanti della vita di Gesù Cristo, offrendo originali punti di vista sulla morte di un uomo condannato ingiustamente. Per ogni monologo Michele Casella adatterà la propria voce a quella di personaggi biblici che “si sveglieranno, racconteranno la loro esperienza sotto la croce e poi si riaddormenteranno”.

Ad accompagnare le letture ci sarà, al pianoforte, Mariella Nava. “Io c’ero. Voce di voci sotto la croce” sarà uno spettacolo di parola, che porterà il pubblico a riflettere sul significato della giustizia, con la storia che si ripete e spinge gli spettatori ad interrogarsi.

Sono nato e cresciuto nelle frazioni tifatine” – ha raccontato Michele Casella – “ed ho respirato l’aria del Festival fin da bambino. Dopo averlo seguito per anni, partecipare oggi a Settembre al Borgo come artista è un’emozione incredibile. Per l’occasione i monologhi si sposeranno con le intense pagine musicali di Mariella Nava, una delle ‘penne’ più stimate della musica italiana. Le nostre voci riveleranno così le suggestioni di chi ha testimoniato la propria R(ESISTENZA) sotto la croce”.

Nell’arte è importante raccontare la vita” – ha spiegato Mariella Nava – “ma soprattutto porre e porsi domande, come faccio sempre nelle mie canzoni e come fa anche ‘Io c’ero’, dove ogni storia (recitata o cantata) guida i presenti ad immedesimarsi nei personaggi rappresentati. Sono stata io, inconsapevolmente, ad accendere in Michele Casella la scintilla della scrittura di ‘Io c’ero’ e sono felice che ad ospitare il nostro percorso sia un Festival storico come Settembre al Borgo”.

Il reading avrà inizio al termine della Santa Messa Domenicale delle 12.00 celebrata da Monsignor Pietro De Felice, che ha dichiarato : “Il Duomo di Casertavecchia è il luogo ideale e naturale per rappresentare ‘Io c’ero’, che – con il suo linguaggio moderno – avvicinerà i fedeli e farà presa sul pubblico, soprattutto sui giovani. Il reading prenderà vita davanti al Crocifisso in legno del Quattrocento che sovrasta l’altare della Cattedrale, diventando l’assoluto protagonista dell’opera grazie alla bravura di Michele Casella e Mariella Nava”.

Una giornata particolare, dunque, che aprirà l’omelia a riflessioni sulla rappresentazione e sulla comunicazione e che coinvolgerà in una toccante cerimonia tutto il “popolo” del Festival : addetti, maestranze, professionalità e talenti, richiamati dalla “parola di Dio” e dai suoi infiniti significati.

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