Tutto pronto per il taglio del nastro della 68esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, in programma da domani al 10 settembre. Sono 23 i titoli in concorso quest’anno nella selezione ufficiale, molti dei quali sicuramente segneranno la prossima stagione cinematografica mondiale.
Si scatenano quindi le previsioni dei bookmaker sulla pellicola che sara’ insignita dell’ambito Leone d’Oro. Gli allibratori britannici di Stanleybet, in particolare, recepiscono gli umori della critica secondo cui David Cronenberg, considerato uno dei principali interpreti del genere ‘body horror’, dove l’elemento psicologico si intreccia con quello fisico, sarebbe in vantaggio sugli altri registi in gara con il suo fresco capolavoro ”A Dangerous Method”.
Incentrato sul rapporto fra i due padri della psicanalisi, Sigmund Freud e Carl Jung, il film di Cronenberg viene dato come favorito a 7.50 grazie anche a un cast di tutto rispetto composto, tra gli altri, da Viggo Mortensen, Keira Knightley e Michael Fassbender.
A dare del filo da torcere a Cronenberg potrebbe essere la trasposizione cinematografica di ”Faust” (8.00) a opera di Alexander Sokurov. Il regista russo offre una sua personalissima e avvincente interpretazione di un classico della letteratura, reso immortale, tra gli altri, da Johann Wolfgang von Goethe e Thomas Mann con altrettante versioni drammaturgiche e narrative; e molti giurano in una sua consacrazione a Venezia.
Tra i piu’ quotati da Stanleybet figura anche ”The Ides of March” (8.50), diretto dall’affascinante e neo-single attore americano George Clooney, tra le star piu’ attese al Lido. A breve distanza segue ”Shame”, del regista londinese Steve McQueen, quotato a 9.00 alla pari con ”Carnage”, l’ultima fatica cinematografica di Roman Polansky che, con un cast d’eccezione composto da premi Oscar quali Kate Winslet, Christoph Waltz e Jodie Foster, insieme a John C. Reilly, ha tutte le carte in regola per ambire al prestigioso Leone d’Oro
.Dopo ben quattro anni di assenza a Venezia ritorna il maestro del cinema d’azione contemporaneo Johnnie To con ”Life Without Principle” che, come indica il titolo, sara’ un film senza troppa etica, ma sicuramente pieno di schizzi di sangue, pallottole e ironia. La pellicola del regista di hong kongh viene bancata a 10.00. Stessa quota per ”Un ete’ brulant” del francese Philippe Garrel, storia di un amore burrascoso, e il thriller ”Tinker, Tailor, Soldier, Spy”, diretto da Tomas Alfredson, tratto dall’omonimo romanzo di John le Carre’.
Minori le possibilita’ di affermazione per la dark comedy ”Killer Joe” (11.00) di William Friedkin, interpretata da uno spietato Matthew McConaughey. Offerti a 12.00 ”Saideke Balai” di Te-Sheng Wei e il film drammatico ”Wuthering Heights” di Andrea Arnold tratto dal romanzo omonimo di Emily Bronte.