Assegnati i premi del 61esimo Trento Film Festival. A vincere la Genziana d’oro del Gran Premio Citta’ di Trento , e’ il documentario ‘Expedition to the End of the World’ del regista e poeta danese Daniel Dencik.
Il documentario e’ il racconto di un epico viaggio a bordo di una goletta tra i ghiacci del nord est della Groenlandia di un gruppo di scienziati e artisti. Per la giuria “questo gruppo disparato di personaggi unici ha saputo esprimere un profondo senso di avventura, scoperta e ricerca scientifica con grande humour e attraverso nuovi modi di vedere”. Il Premio del Club alpino italiano-Genziana d’oro al miglior film di alpinismo o montagna va a ‘Pura vida’ di Pablo Iraburu e Migueltxo Molina Ayestaran (Spagna). Il premio Citta’ di Bolzano, Genziana d’oro al miglior film di esplorazione o avventura e’ stato assegnato a ‘Le the’ ou l’e’lectricite” di Jerome Le Maire (Belgio). Ad aggiudicarsi il Genziana d’argento per il miglior contributo tecnico-artistico e’ il vicentino Pier Paolo Giarolo per ‘Libros y nubes’. Il Genziana d’argento al miglior mediometraggio e’ assegnato a ‘The Observers di Jacqueline Goss’ (Usa). Il Genziana d’argento al miglior cortometraggio e’ assegnato a ‘The Hunter’ di Marieka Walsh’ (Australia). Il premio della Giuria viene assegnato a ‘No hay lugar lejano’ di Michelle Ibaven (Messico). Il Premio ‘Luciano emmer’ del Sngci, infine, va a ‘The Hunter di Daniel Nettheim’ (Australia).