“Il destino del Paese è collegato al destino delle imprese; il destino delle imprese è legato a quello del Paese”. Lo ha detto ad Avellino il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. “Siamo consapevoli -ha aggiunto- che da soli possiamo fare tanto, ma questa volta da soli non ce la faremmo. Quindi, abbiamo bisogno di una politica forte vicina a imprese forti”. “Siamo il secondo Paese industriale d’Europa: da questo punto dobbiamo partire per mantenere la posizione e costruire una capacità di reazione attraverso il sistema industriale”. Su disoccupazione e imprese in crisi, Boccia ha osservato che “bisogna puntare sulla crescita con una politica economica che, in particolare, guardi alle imprese: abbiamo potenzialità rilevanti sul fronte dell’innovazione e della ricerca, questioni che stiamo portando all’attenzione del governo anche in occasione della definizione della legge di stabilità”.