‘Lo stabilimento tedesco di Ulm dell’Iveco cessera’ il 3 agosto la produzione di veicoli pesanti. L’accordo con i sindacati e’ stato raggiunto questa mattina”. Lo ha detto Alfredo Altavilla, amministratore delegato di Iveco, nella conference call con gli analisti finanziari.
A Ulm nascera’ invece un centro di eccellenza dei veicoli antincendio dove convergera’ la produzione attualmente realizzata presso gli stabilimenti di Graz (in Austria), Weiswell e Gorlitz (Germania), Chambery in Francia. A Madrid sara’ concentrata la produzione di veicoli pesanti per l’Europa e l’America Latina e si passera’ da un utilizzo della capacita’ dal 23% precedente al progetto a oltre il 70% nel secondo semestre 2012. I risparmi – ha detto Altavilla – sono stati calcolati a 55 milioni di euro, a cui vanno sommati 25 milioni per un totale di circa 80. Marchionne ha aggiunto che la riorganizzazione messa in campo Iveco ”e’ posizionata in modo adeguato per far fronte alla sfide future”. L’anno scorso Iveco ha chiuso lo stabilimento di Barcellona e quello italiano di Valle Ufita (Avellino), con risparmi per 32 milioni di euro.