Dopo oltre tre ore di blocco della circolazione sulla statale 265 nei pressi dello svincolo di Caserta sud dell’A1 Roma-Napoli, gli oltre 100 lavoratori della Ixfin hanno interrotto la protesta. I dipendenti dell’azienda di Marcianise fallita nel 2006 attendevano infatti l’esito dell’incontro tra il curatore Genoveffa Sellitti e il giudice delegato della sezione fallimentare del tribunale di Napoli Aldo Ceniccola, circa la proroga dei termini per l’iscrizione nelle liste di mobilita’, termini che scadono domani.
Alla notizia del rinvio dell’incontro il blocco e’ stato rimosso; a questo punto, per i 650 lavoratori della Ixfin, senza cassa integrazione dal 31 dicembre del 2011, l’unica strada per evitare la disoccupazione e aver diritto a qualche forma di ammortizzatore sociale e’ l’immediata iscrizione nelle liste, in attesa dell’incontro tra il curatore e il magistrato, rinviato a domani. Nessuno spiraglio invece su una nuova concessione della cassa integrazione, non essendoci alcun accordo sul punto tra Regione Campania e ministero dello Sviluppo Economico.