CASERTA – Per la Camera di Commercio di Caserta si apre una nuova stagione, ma nel segno della continuità. L’obiettivo è completare l’ottimo lavoro svolto negli ultimi tre anni e mettere in campo altre iniziative per favorire lo sviluppo di Terra di Lavoro. Sotto la presidenza di Tommaso De Simone l’ente camerale casertano ha voltato pagina rispetto al passato. E ha raddrizzato la rotta di una barca che rischiava di andare alla deriva.
E proprio per la svolta impressa da De Simone sarà di nuovo lui a presiedere la Camera di Commercio. L’elezione avverrà nella seduta consiliare in programma il prossimo 11 marzo. Questi i nomi deli componenti del Consiglio, con il via libera del presidente della Regione, Stefano Caldoro: Tommaso De Simone, Gianni Lisi, Salvatore Ciardiello, Daniela Mastrangelo, Francesco Geremia, Luca Pietroluongo, Giulia Raiano, Maurizio Pollini, Pasquale Giglio, Angelica De Crisfofano, Alberto Sullo, Mario D’Anna, Maria Grazia Sgueglia, Antonio Maiello, Renato Lamberti, Salvatore Barletta, Luciano Morelli ,Gustavo Ascione, Angela Renga, Antonio Farina, Rosario Caputo, Guido Civitillo, Francesco Chianese, Antonio Diana, Tommaso Di Rosa, Generoso Marrandino, Danilo Di Lorenzo, Antonio Della Gatta, Salvatore Del Monaco, Domenico Orabona, Camilla Bernabei, Ovidio Marzaioli, Francesco Buco.
Dunque, il timone della Cciaa di Terra di Lavoro sarà ancora nelle mani di De Simone. Il presidente riconfermato è atteso da un compito arduo: guidare l’ente camerale in una delle fasi economiche più difficili della storia d’Italia. Compito resto ancora più ostico dalla specificità delle problematiche del territorio casertano, dove i morsi della crisi rischiano di mettere in ginocchio il sistema delle imprese.
Ma al presidente della Camera di commercio piacciono le sfide. E come ha già fatto negli ultimi tre anni sarà certamente in grado di mettere in campo tutte le misure necessarie per andare incontro alle esigenze del mondo produttivo casertano. Non sarà facile uscire dal tunnel della crisi, ma De Simone è l’uomo giusto al posto giusto.
Mario De Michele