“Oggi la vertenza proposta dalla Filas a tutela dei lavoratori del cantiere r.s.u. del Comune di Capua ha avuto una svolta,non risolutiva, ma che comunque ha reso il clima più sereno, almeno per quanto concerne le ulteriori iniziative da porre in essere, avendo ricevuto alcune garanzie dall’Ente Comune”. Lo scrive in una nota stampa il segretario provinciale dell’organizzazione Giovanni Guarino che spiega come, in data odierna, il Consigliere delegato all’Ambiente, Dott. M. Ricci,ha incontrato tutti i lavoratori presso l’isola ecologica, prendendo coscienza meglio e da vicino delle precarie condizioni igienico sanitarie nonché della inadeguatezza logista della struttura a fronte delle necessità operative. “Inoltre – aggiunge Guarino – abbiamo rappresentato le perplessità legate ai mancati pagamenti degli stipendi, nonostante l’Ente avesse onorato il canone relativo al servizio all’Azienda. Il Consigliere ci ha illustrato gli scenari possibili riferiti alla ormai prossima aggiudicazione di gara per l’affidamento del servizio della durata di 7 anni e che dovrebbe avvenire in questo mese, mentre per la questione relativa al pagamento degli stipendi non ancora corrisposti dall’Azienda al personale dipendente, ci ha informato di aver ricevuto dalla stessa la garanzia che provvederà entro 3 giorni ai pagamenti,informando altresì di aver provveduto ad elevare le contestazioni alla società per i disservizi prodotti ieri. La nostra richiesta è stata di comporre con immediatezza un tavolo di confronto presso il comune partecipato anche dall’azienda e finalizzato alla concreta certezza per i lavoratori di ricevere fino all’ultimo euro maturato e non corrisposto dall’azienda in caso di nuovo soggetto gestore, per evitare ennesimi ricorsi come purtroppo già accaduto nel recente passato a causa dei continui cambi di ditte. Unanimemente tutti i lavoratori hanno deciso di dare un segnale alla collettività alleviandone i disagi,pertanto nel confermare lo stato di agitazione fino a Venerdì 6, data in cui è stata convocata dalla Giemme Ambiente la riunione per esperire la procedura di raffreddamento, vi informiamo che un eventuale esito negativo produrrà azioni di protesta più eclatanti nel rispetto della vigente normativa”.