I lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Carinaro hanno rimosso il presidio che per tutta la giornata di ieri ha provocato il blocco dell’attività. Prosegue però la protesta, fanno sapere i sindacati, contro la mancata attuazione dell’accordo siglato nel 2015; fino a lunedì 28 novembre, giorno in cui si terrà un incontro presso la sede di Confindustria Caserta tra i responsabili della multinazionale degli elettrodomestici e i sindacati, i dipendenti osserveranno un’ora di sciopero per turno. La protesta è partita dopo che è stato reso noto dall’azienda l’elenco di 320 dipendenti che torneranno ad essere impiegati nell’impianto; la lista lascia fuori altri 170 addetti che, in base all’accordo firmato tra Governo, Whirlpool e parti sociali, sarebbero dovuti essere ricollocati nello stabilimento di Napoli e in quello di Teverola, chiuso due anni fa.