Caserta, in calo il valore degli immobili: nel 2016 giù dell’1,5%

Sono stabili i valori immobiliari nel Centro di Caserta, il numero di richieste è in aumento e il mercato sta dando segnali positivi nonostante alcuni venditori siano restii ad abbassare le proprie richieste. A muoversi sono soprattutto famiglie al primo acquisto, con budget inferiori a 200 mila € e che cercano appartamenti di 3-4 locali con posto auto. Sempre positivo il mercato degli affitti, alimentato da giovani coppie che non riescono ad ottenere il mutuo, ma anche da anziani che hanno venduto casa per necessità di liquidità e single, tra cui anche divorziati. Si richiedono molti bilocali arredati che si affittano a 400 € al mese, quelli più piccoli tra 250 e 350 €. La cedolare secca è sempre più utilizzata dai proprietari, che sottoscrivono con gli inquilini contratti a canone concordato. L’offerta più signorile è presente nelle aree intorno al Duomo e intorno a corso Trieste, dove si concentrano palazzi della fine del 1800 che hanno quotazioni medie di 1600 € al mq se ristrutturati e con posto auto. Non lontano sorgono anche soluzioni economiche degli anni ’50, spesso prive di ascensore e di posto auto, che si scambiano a prezzi medi di 1100 € al mq. Nelle immediate vicinanze del centro storico (via Caduti sul Lavoro, via Cappiello e via Ricciardi), ci sono palazzi degli anni ’80 dotati di ascensore e box auto che, in questo momento, a causa delle richieste elevate dei proprietari non sempre incontrano il favore degli acquirenti. Si tratta di soluzioni di ampie metrature (120 mq), che hanno prezzi intorno a 1500 € al mq. L’offerta immobiliare è più recente nell’area di via Petrarelle, nella parte nord-orientale della città, dove ci sono palazzi dei primi anni 2000, in cui trilocali e quadrilocali costano 2000-2200 € al mq. Sta avendo un buon riscontro la zona di via Laviano e via Ruta, composta da parchi degli anni ’80-’90 dove ci sono appartamenti di grandi dimensioni (120-140 mq) che si valutano intorno a 2000 € al mq. Nella zona Centro-Sud si registra un aumento delle richieste soprattutto sulla prima casa da parte di famiglie alla ricerca di trilocali e quattro locali. Importante la presenza del box e che l’immobile sia in buono stato. Si registrano difficoltà nella vendita di immobili dal valore superiore a 250 mila € sia perché spesso sono metrature molto ampie sia perché il valore è elevato rispetto alla disponibilità di spesa della zona. Aumentano le richieste per le abitazioni presenti in via Lincoln e in via Ferrarecce, ora più appetibili grazie al ribasso dei valori. Nella zona di Ferrarecce ci sono abitazioni di 90-100 mq costruite negli anni ’70 che hanno valori di 1500-1600 € al mq. Nella zona meridionale della città si sviluppa via Acquaviva, caratterizzata da numerose abitazioni popolari ex Iacp che hanno valori di 700-800 € al mq e dalla presenza di condomini in edilizia civile i cui valori sono di 1200-1300 € al mq. Buona la richiesta di box e di posti auto soprattutto nella zona di via Lincoln dove ci sono difficoltà di parcheggio. I valori si aggirano intorno a 20 mila € mentre un posto auto ha valori medi di 10 mila €. Sul mercato delle locazioni si registra un’abbondante offerta e questo ha comportato un calmieramento dei canoni di locazione. La clientela è molto esigente ed attenta e cerca appartamenti in buono stato, con ascensore, box auto. Per un trilocale si registrano canoni intorno a 400 € al mese. La domanda di immobili in affitto da parte di studenti è in diminuzione in seguito all’apertura di facoltà universitarie in regioni limitrofe come la Basilicata e la Calabria. Nella zona Nord di Caserta la domanda immobiliare in questa prima parte dell’anno si è orientata sia sui bilocali sia sui quattro locali, i primi acquistati immobili ad uso investimento e i secondi come prima casa. Tra le zone più apprezzate ci sono quella dell’Ospedale e la frazione di Briano. In quest’ultima sono state costruite abitazioni a partire dagli anni 2000 che hanno quotazioni medie di 2500-2700 € al mq; lo sviluppo edilizio continua ancora oggi con la costruzione di condomini. Piacciono le abitazioni signorili all’interno dei parchi presenti in via Giuseppe Maria Bosco, a ridosso del parco della Reggia di Caserta, che hanno prezzi medi di 2500-2700 € al mq. Nella stessa strada sorgono anche abitazioni in edilizia popolare ex Iacp che, , hanno prezzi di 700-800 € al mq da ristrutturare e di 1500-1800 € al mq in buono stato. Non lontano da Briano sorge il quartiere di San Leucio, dove palazzi ante ’67 hanno valori medi di 1500-1700 € al mq. Vicino all’Ospedale di Caserta sorge il quartiere di Pescione, all’interno del quale sorgono immobili in edilizia popolare che si alternano ad immobili in edilizia residenziale costruiti negli anni ’70-’80. Per un buon usato si registrano valori di 1500-1800 € al mq. Sul mercato delle locazioni si registra una buona domanda alimentata da single e separati. Un trilocale si affitta a canoni medi di 400-500 € al mese e si stipulano soprattutto contratti a canone libero. Nei primi sei mesi del 2016 nelle zone di Centurano, Parco degli Aranci e parco Cerasole si registra una ripresa del mercato immobiliare, animato soprattutto da giovani coppie aiutate dai genitori. Si acquistano soprattutto quattro locali e trilocali. Piacciono gli immobili situati a Parco Cerasole e Parco degli Aranci. A Parco Cerasole ci sono palazzi edificati tra gli anni ’70 e la metà degli anni ’80 e condomini del 2007-2008. Le soluzioni più vetuste sono tipicamente villini e case private di 2-3 piani che, in ottimo stato e con box auto, costano circa 1700 € al mq; parco degli Aranci offre sia immobili ex 167 sia immobili di recente costruzione che si valutano a prezzi medi intorno a 1400 € al mq. Il parco più costoso è Parco dei Pini dove però la domanda è meno presente a causa dei prezzi più elevati (1900-2000 € al mq). Meno domanda per le abitazioni situate in via Centurano a causa della vetustà degli immobili, che si vendono a 1000 € al mq. Da segnalare la frazione Tredici, situata in periferia in una zona dove non ci sono molti servizi: sviluppatasi a partire dagli anni ’90 con parchi e villette, le quotazioni di un palazzo nuovo (3 piani con mansarda) sono di circa 1700 € al mq con buone rifiniture. Si sta sviluppando la frazione Turro che va verso la zona collinare di Caserta, dove per una soluzione in buono stato di spendono mediamente 1300 € al mq. Sul mercato delle locazioni si registra una buona richiesta, alimentata da giovani coppie e single, in particolare separati. Per un monolocale si spendono intorno a 250-300 € al mese.