VILLA DI BRIANO – “Il ruolo dei revisori dei conti all’interno degli enti locali, esercitato dai professionisti, non si limita più solo al controllo formale di mera legittimità in maniera statica, ma è diventata anche una funzione dinamica propositiva e di supporto alle amministrazioni pubbliche per essere in linea con le norme e con gli interessi dei cittadini”. Lo ha detto Domenco Airoma, procuratore aggiunto presso il Tribunale di Napoli Nord intervenendo al forum sul sistema dei controlli in materia di appalti promosso a Villa di Briano dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli Nord, presieduto da Antonio Tuccillo. “Siamo in prima linea in termini di controlli sia nelle strutture private che in quelle pubbliche dove c’è la gestione del denaro pubblico. Assume particolare importanza – ha osservato Tuccillo – l’attività formativa realizzata dall’ordine di Napoli Nord a favore di tutti gli iscritti per assicurare l’aggiornamento professionale costante che consente di poter adottare le soluzioni alle problematiche che emergono quotidianamente”. Secondo Bruno Miele, “i revisori degli enti locali oltre al controllo di legittimità hanno l’obbligo di verificare gli adempimenti anche in relazione al nuovo codice degli appalti”. “I revisori dei conti negli enti locali hanno l’obbligo di vigilare anche sulla corretta applicazione del nuovo codice degli appalti pubblici, approvato con il Dlgs 50/2016 – ha sottolineato Vincenzo Natale, consigliere dell’Odcec di Napoli Nord, con la delega agli enti locali – seguendo le indicazioni della direttiva Ue e le linee guida fornite dall’Anac”. “Occorre approfondire in maniera dettagliata i rischi di sovraindebitamento, problemi di natura economico-finanziaria che talvolta portano al collasso l’Ente pubblico. Per questo motivo – ha illustrato Giuseppe Vitagliano consigliere dei commercialisti di Napoli Nord – l’organo di controllo deve essere in possesso di un elevatissimo grado di specializzazione”. “Rispettando i principi di trasparenza, e di parità di trattamento – ha spiegato Sandro Fontana, presidente del Collegio dei Revisori Odcec Napoli Nord -, le stazioni appaltanti aggiudicano gli appalti sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, oppure sulla base dell’elemento prezzo o del costo, seguendo un criterio di comparazione costo/efficacia, quale costo del ciclo di vita”. “Il ruolo dei revisori rappresenta un presidio di legalità così come riconosciuto anche da legislatore – ha detto Ezio Micillo, consigliere con la delega agli enti locali -. Purtroppo, però, c’è una sproporzione tra la responsabilità che assumono i revisori e i compensi previsti. Sono in aumento, infatti, i professionisti che dopo il sorteggio effettuato dalla Prefettura, rinunciano all’incarico”.