Nella sede della Camera di Commercio di Caserta si è tenuto in data 9 novembre 2011 l’incontro pubblico organizzato dal GIT di Terra di Lavoro in preparazione della Conferenza Meridionale di Banca Etica. Al centro dell’iniziativa e della discussione
è stato un tema di grande attualità: “La legalità è sviluppo L’economia sociale come antidoto a quella criminale Il ruolo della finanza etica”. In presenza di un pubblico attento di soci , di rappresentati del mondo delle istituzioni e delle associazioni territoriali si è sviluppato un dibattito incentrato sulle esperienze e sulle buone pratiche attivate intorno all’uso sociale e produttivo dei beni confiscati, con la creazione di nuovi servizi e di nuovi beni, di una rete innovativa di economia civile in aree finora dominate dall’economia criminale. La riunione è stata introdotta da Pasquale Iorio (Comitato Etico BPE), con i saluti di Luigi Saccenti (Forum Area Sud Banca Etica).
Di grande interesse è stato il dibattito, arricchito dalle narrazioni di esperienze e buone pratiche da parte di Gianni Allucci (AD Consorzio Agrorinasce), Mauro Baldascino (Osservatorio Provinciale sui beni confiscati), Gennaro Castaldi (Presidente CSV Assovoce), Simmaco Perillo (Al di là dei sogni). Le conclusioni sono state tratte dal prof.Achille Flora (Facoltà di Economia, SUN) e da Peppe Pagano (Referente Git Caserta), il quale ha ricordato il prossimo impegno della festa dei soci che si terrà ad Aversa l’8 dicembre.
A conclusione dei lavori è stato approvato un documento come contributo alla Conferenza Meridionale, con impegnative proposte per rafforzare il ruolo di Banca Etica nell’azione di diffusione di pratiche e di culture per la legalità democratica.