L’associazione dei giornalisti casertani Trenta Righe esprime solidarietà alla collega Maria Beatrice Crisci che è stata costretta a rassegnare le proprie dimissioni per ‘giusta causa’ a seguito di una situazione diventata ormai insostenibile.

Una decisione adottata a causa del demansionamento continuo e costante che la giornalista ha dovuto subire negli ultimi mesi, che l’hanno portata a lasciare una redazione, come quella di Teleprima, dove era da 13 anni un punto di riferimento sia per gli addetti ai lavori che per gli utenti. L’associazione Trenta Righe condanna l’atteggiamento di chi, con azioni e comportamenti, lede la professionalità dei colleghi costringendoli ad assumere decisioni che, in caso contrario, non avrebbero mai pensato di prendere. L’associazione Trenta Righe è al fianco a Maria Beatrice Crisci ed a tutti i colleghi che, col proprio impegno, cercano quotidianamente di svolgere un lavoro professionale e di qualità al servizio dei cittadini e che si ritrovano, nel contempo, a subire ritorsioni che non possono essere in alcun modo giustificate.

 

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