TEVEROLA – Cortei, blocchi stradali, picchetti. I lavoratori dello stabilimento Indesit di Carinaro-Teverola le hanno provate tutte per convincere l’azienda a ritirare il piano di delocalizzazione e conseguenti tagli al personale negli stabilimenti italiani. Adesso, come conseguenza della rottura del le trattative al ministero, sono pronti a radicalizzare la lotta anche se per il momento si è deciso di non proclamare alcuno sciopero.
E’ questo quanto emerso dall’assemblea svolta questa mattina all’interno della fabbrica. Assemblea svolta in un clima incandescente. L’annuncio della messa in mobilità unilaterale preoccupa non poco gli operai.