“La valorizzazione del territorio provinciale, delle sue attrattive turistiche, delle peculiarità produttive, soprattutto nel settore agroalimentare” E’ così che Tommaso De Simone, presidente della Camera di commercio di Caserta sintetizza le ragioni della partecipazione all’edizione 2013 della Borsa internazionale del Turismo in programma a Milano dal 14 al 17 febbraio.
L’ente camerale sarà presente all’importante kermesse milanese con uno spazio espositivo animato a cura delle aziende speciali, con una serie di attività capaci di proporre agli operatori specializzati ed al pubblico dei visitatori aspetti peculiari, per certi versi unici, di Terra di Lavoro, che proprio al turismo ed alla sua crescita affida una parte significativa delle proprie aspettative di rilancio. La partecipazione casertana a questa edizione della Borsa del Turismo sarà presentata alla stampa ed agli operatori dell’informazione nel corso di una conferenza che si terrà all’Hotel Cavalieri di Milano il 15 febbraio 2013.
Tra le proposte, un focus particolare sarà dedicato a due aspetti complementari della realtà provinciale: da un lato, sarà celebrato il monumento simbolo della provincia di Caserta e del suo capoluogo, il Palazzo Reale di Caserta che, nonostante le difficoltà di una gestione resa ancora più complessa dalla limitatezza delle risorse disponibili, rappresenta uno dei complessi monumentali più visitati d’Italia con 571.000 presenze nel 2011 (circa 10% stranieri) saliti a 600.000 nel 2012 (20% stranieri); dall’altro, sarà dedicata un’attenzione particolare ad un territorio – l’Alto Casertano – ancora tutto da scoprire, le cui potenzialità, in termini di risorse paesaggistiche e naturalistiche, lo collocano tra le mete turistiche nazionali più intatte e suggestive.
Scenari costellati di cinte megalitiche sannitiche, archeologia romana, castelli, torri e borghi medievali, acque sorgive e minerali, il gotico, la natura nella sue espressioni di grotte sacre e cavità carsiche, boschi, abbazie e santuari: queste le ricchezze dell’Alto Casertano da proporre ad una platea attenta ed intenditrice quale è quella della Borsa Internazionale del Turismo.
“Ancora una volta, dunque, – spiega il presidente De Simone – la Camera di Commercio intende dare contenuti al proprio ruolo di promotore della valorizzazione della qualità dell’offerta turistica nella sua più ampia accezione, focalizzando l’attenzione e gli sforzi sulla valenza della tradizione culturale ed agroalimentare, sull’artigianato, sulla micro-piccola impresa, che costituiscono il tessuto connettivo, la forza della realtà economica casertana, per il raggiungimento di un obiettivo ambizioso quale la crescita dell’economia anche grazie al volano del turismo”.