Continua il viaggio a bordo del furgone della legalità organizzato dalla CGIL nell’ambito della campagna ‘Legalità: una svolta per tutte’, Un’iniziativa che vede il sindacato impegnato in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata su tutto il territorio nazionale con momenti di dibattito e di scambio con la cittadinanza nei luoghi più significativi. A supporto della campagna giovedì 5 febbraio alle 9,30 presso il Teatro della Legalità di Casal di Principe si terrà il convegno Legalità: una svolta per tutte. Gli affari della camorra: intrecci tra politica, pubblica amministrazione. Beni confiscati occasione di riscatto. L’iniziativa che si avvale del patrocinio di Agrorinasce sarà introdotto del segretario generale della Cgil Caserta Camilla Bernabei, vi parteciperanno il Prefetto Carmela Pagano, il procuratore capo del Tribunale Napoli Nord Francesco Greco, il sindaco di Casal di Principe Renato Natale, il sindaco di Castel Volturno Dimitri Russo, l’Amministratore delegato di Agrorinasce Gianni Allucci, il comandante del Corpo Forestale di Castel Volturno Antonio Zumbolo, il segretario generale della Cgil Campania Franco Tavella, Peppe Pagano della Cooperativa Nco, Gianluca Casillo amministratore giudiziario beni confiscati e Gianna Fracassi segreteria Nazionale Cgil. Interverranno gli studenti dell’Istituto Guido Carli di Casal di Principe e dell’Isis di Castel Volturno che esporanno dei lavori da loro realizzati sul tema della legalità. Nella stessa giornata il Camper per la raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare sugli appalti farà tappa a Casal di Principe alle 8,30. A Castel Volturno alle 12,30 e alle 16,30 a Caserta in Piazza Margherita. La campagna, che non a caso è partita proprio da Milano, dove l’ormai prossimo evento di Expo sta mettendo in luce le distorsioni e l’illegalità presenti nel nostro sistema economico, arriverà a Caserta e sarà l’occasione per sensibilizzare i cittadini e le cittadine e di mobilitare le lavoratrici, i lavoratori, le pensionate e i pensionati sui temi della trasparenza e del controllo da parte dell’amministrazione pubblica. “Legalità vuol dire trasparenza negli appalti – ha dichiarato il Segretario Generale della CGIL di Caserta Camilla Bernabei – non è possibile che la camorra con questo strumento sia riuscita ad infiltrarsi nella pubblica amministrazione ed ha drenato ingenti risorse pubbliche. Il problema è come si aggiudicano gli appalti, come si attuano, come si ricostruisce una legislazione che dia certezza Daremo forza ad unificare la campagna per la legalità con la proposta ‘Io riattivo il lavoro’ che impegna a far in modo che le aziende sequestrate alla criminalità organizzata siano di nuovo attive e alimentino il lavoro. “. Ma la CGIL non si limita alla denuncia, “accompagneremo questa campagna con una proposta di legge sugli appalti per cui si stanno raccogliendo le firme. Ed è per questo che bisogna applicare le regole contrattuali e non derogare”

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