TEVEROLA – Continua la mobilitazione dei lavoratori dello stabilimento Indesit di Teverola. Questa mattina gli operai, in lotta contro gli esuberi, hanno bloccato i camion in entrata e in uscita dallo stabilimento. Paralizzato, quindi, il polo della logistica perché c’è il timore che l’azienda stia svuotando i magazzini in vista della delocalizzazione in Turchia della produzione.
Una manifestazione che arriva 2 giorni di distanza dallo sciopero generale del gruppo con corteo a Fabriano, previsto per il 12, Manifestazione che dimostra come gli operai siano determinati ad adottare ogni forma di lotta per difendere il posto di lavoro e bloccare il ridimensionamento di Caserta.
Un blocco portato avanti per tutta la mattinata da 100-150 operai alla volta con turni di circa due ore. Un modo che ha permesso di non logorare i manifestanti ma che ha anche rallentato la produzione all’interno dello stabilimento.
“La manifestazione di oggi – spiega Michele Aversano della Fiom – è per dare un nuovo segnale all’azienda e al governo in vista dell’incontro del prossimo 16 luglio dal quale ci aspettiamo un’apertura importante dell’azienda”. Incontro che sarà preceduto dalla manifestazione del 12 a Fabriano dove i casertani dovrebbero arrivare in massa. Sono annunciati una decina di pullman in partenza per giovedì a mezzanotte.
Angelo Golia
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