CASERTA – Ha avuto luogo, a Caserta, presso il “Contemporaneo Caffè” il convegno sul tema “Dalla fabbrica delle navi alla fabbrica degli aerei, innovazione ed industria da 170 anni in Campania” , nel corso dell’evento è stato presentato il libro “Un secolo del settore aeronautico Campano.
Una storia poco conosciuta” scritto dal dr. Sergio Mazzarella, Dirigente della Regione Campania. L’iniziativa è stata organizzata da Pmi Campania e Consulta di Caserta, con il patrocinio della Provincia di Caserta, del Comune di Caserta, del Comune di Capua, dell’Associazione Arma Aeronautica, della Società di Storia Patria e della Fondazione “Villaggio dei Ragazzi – Don Salvatore D’Angelo”. Alla presenza di una sala gremita di persone che hanno aderito all’invito di PMI Campania, sono intervenuti: l’Ing. Fulvio Campagnuolo, Presidente di PMI Campania; il Dr. Pio Del Gaudio – Sindaco di Caserta; S.E. Dott.ssa Carmela Pagano – Prefetto di Caserta; l’On. Domenico Zinzi – Presidente della Provincia di Caserta; il Dr. Carmine Antropoli – Sindaco di Capua; il Contrammiraglio a. Dr. Pio Forlani, già Capo Ufficio Ricerca e Sviluppo dello Stato Maggiore della Difesa ed esperto di industria della difesa; il Colonnello Armando Bonavoglia, Capo Ufficio Generale del Segretario Generale della Difesa / DNA; l’Avv. Alberto Zaza d’Ausilio, Presidente Società di Storia Patria di Terra di Lavoro; l’Ing. Leopoldo Verde; Valter Proietti, Fondatore e Presidente Oma Sud; Gianfranco Negri Co-fondatore Gruppo C.M.D. S.p.A.; Salvatore De Biasio, Presidente C.M.D. S.p.A. / Presidente Gruppo Industriale Difesa, Sicurezza e Aerospazio (AIAD. “La presenza del CIRA sul territorio casertano – ha dichiarato Fulvio Campagnuolo, Presidente di Pmi Campania – rappresenta un punto di partenza ideale per la creazione di un Polo Aerospaziale altamente specializzato ricadente principalmente nel comune di Capua. Pmi Campania ha già avviato uno studio per far sì che in Terra di Lavoro possa nascere un vero e proprio Distretto Aerospaziale che contempli la creazione di centri altamente specializzati per l’effettuazione di interventi di manutenzione, la realizzazione di ulteriori prodotti completi a produzione integralmente campana e la creazione di un polo formativo specialistico. Avvieremo, sin da subito, un confronto aperto con le Istituzioni, nel pieno rispetto delle reciproche competenze, per dotare il territorio casertano di un volano di sviluppo”.