AVELLINO – Oggi 24 Aprile alle ore 10,00,si è tenuta la 1° Manifestazione Regionale degli operatori del S.S.R. con sit-in di protesta presso la ASL di Avellino. La Manifestazione per stigmatizzare le iniziative assunte dalla struttura commissariale nella gestione della sanità campana che ha, oramai, raggiunto livelli di inadeguatezza non più sopportabili.
I tagli lineari alla spesa , anche a danno delle aziende sanitarie più virtuose, la chiusura di strutture, l’accorpamento di reparti con conseguente riduzione di posti letto, il progressivo azzeramento della sanità territoriale, la crisi profonda che sta interessando tutta la sanità privata hanno di fatto fortemente ridotto la capacità di erogazione dei servizi aumentando la spesa per la mobilità passiva verso altre regioni.
“Davvero ampia la partecipazione casertana all’evento – ha commentato Carmine Lettieri, Segretario Generale Cisl Fp provinciale – come sappiamo il problema sanità in provincia di Caserta, con tutti i tagli che il nostro territorio ha subito negli ultimi anni, è particolarmente sensibile alla materia, ne ricordiamo ancora le ferite, con le chiusure di presidi ospedalieri, posti di pronto soccorso, unità operative importantissime, in tutta la provincia.
Purtroppo ancora una volta è stata colpita e danneggiata la fascia di utenza più debole, gli ammalati, e siamo arrivati a livelli di intollerabilità del problema davvero senza precedenti, con persone che ormai rinunciano alle cure perchè incapaci di sostenerne le spese. Come sindacato ribadiamo l’importanza della lotta per i tagli agli sprechi per liberare risorse, la gestione trasparente di una spending review ragionata e ribadisco, non tagli lineari ma tagli mirati, che non colpiscano la solita fascia di “pesca”, impiegati e pensionati, e che non pesino ulteriormente su di un’utenza vessata e appesantita dalla crisi e dalle malattie”.