Un interessante studio sulla possibilità di utilizzo di un biofungicida e la sperimentazione di una ricetta di succo di frutta con minore quantità di saccarosio. Queste due delle attività svolte nell’ambito del  progetto, finanziato dalla regione Campania, DERFRAM, “Sviluppo di derivati di frutta ad elevato grado di sicurezza”,Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e settore forestale” PSR Campania.

Lo studio ha avuto come scopo principale il trasferimento alle aziende partecipanti di strumenti tecnologici e biotecnologici atti a garantire un elevato livello di sicurezza e salubrità dei prodotti a base di frutta.  Hanno partecipato l’ Azienda agricola GiòSole di Capua, in qualità di capofila; Azienda agricola Marulli- Sparanise; Azienda agricola Lepore- Cellole; Azienda agricola Abbagnano-Trione- Battipaglia; Azienda agricola Falco – Carano. La ricerca svolta ha previsto attività sia di campo sia di laboratorio e l’applicazione in frutteti di un nuovo biofungicida a base del lievito antagonista agente di biocontrollo, il rilevamento dei marciumi e quindi dell’indice di efficacia,  il rilevamento della contaminazione e le attività agronomiche di supporto. Tematica importante quella dei biofungicidi, legata al bisogno di giungere a prodotti in cui sono assenti residui rilevabili.  Seconda tappa dal progetto la definizione della ricetta dei succhi di frutta e la razionalizzazione del processo produttivo. Queste attività sono state realizzate presso il laboratorio di trasformazione dell’azienda GiòSole, e presso i laboratori dell’ISA-CNR e del DiAAA – Università del Molise. Presso l’azienda Giosole, che è anche fattoria didattica, si può vivere l’esperienza di assistere alla preparazione dei succhi di frutta e di altri derivati della frutta.  Infatti è data possibilità ai “giovani agricoltori” di conoscere i frutti, con la raccolta dei pomi, le tecniche di raccolta, l’utilizzo dei frutti nell’industria alimentare. Giosole coinvolge infatti i più piccoli in attività ludiche come “AgriGiochiAmo”, in cui si parla di stagionalità, biodiversità e frutti antichi. Grazie a giochi a quiz, caccie al tesoro, giochi di movimento i ragazzi vengono accompagnati in un percorso di educazione sensoriale, che coinvolge la memoria olfattiva e quella visiva, per riappropriarsi delle capacità di ciascuno di scegliere secondo i propri sensi.  Altre informazioni si potranno reperire visitando il sito www.masseriagiosole.com.

 

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