CASERTA – “Un incontro concreto, per la prima volta superando la formula dei tavoli tecnici spesso inadempienti verso le reali esigenze del territorio”. Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio al termine del vertice svoltosi al ministero dello Sviluppo Economico sulla vertenza Firema.
“Grazie all’impegno mio e del senatore Pasquale Giuliano – spiega il sindaco – il Governo ha tradotto la sua attenzione, così da noi pressantemente sollecitata nelle ultime settimane, con la presenza del sottosegretario allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti e del viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Michel Martone. L’impegno assunto oggi dal governo è quello di affiancare il commissario Ernesto Stajano per la formulazione di un bando entro il prossimo 15 dicembre, utile all’individuazione di acquirenti industrialmente e finanziariamente solidi. In proposito, il senatore Giuliano, con il favore dei rappresentanti di governo presenti, ha richiesto che sia utilmente sollecitata la collaborazione anche del ministero degli Esteri per la più efficace soluzione della vertenza”. All’incontro erano presenti, oltre al commissario Stajano, il parlamentare Stefano Graziano, l’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella e l’assessore provinciale al Lavoro, Giampaolo Dello Vicario. “Nel corso del vertice – conclude il sindaco – i partecipanti hanno anche deciso un aggiornamento dell’incontro nel prossimo gennaio, per verificare l’andamento dell’iter definito”.
“Finalmente un risultato positivo e soprattutto utile ad una concreta prospettiva di ripresa e di rilancio dell’azienda”. E’ soddisfatto il parlamentare casertano del Partito Democratico Stefano Graziano a margine dell’incontro al Ministero dello sviluppo economico sulla vicenda Firema, al quale ha partecipato assieme al responsabile nazionale del Partito Stefano Fassina. “Entro il 15 dicembre il nuovo bando ed entro febbraio la decisione: per la prima volta – commenta il deputato democratico ricordando il duplice risultato dell’incontro – abbiamo non solo ottenuto che al tavolo sedessero tutti gli interlocutori istituzionali principali, a cominciare dal Governo, ma anche che ai lavoratori siano date risposte certe fatte anche di date; un cronoprogramma che dà la misura di una realtà volontà di ripartenza del percorso che sembrava irrimediabilmente interrotto, a sostegno al fianco dell’azienda e dei suoi dipendenti. Ovviamente – ha concluso Graziano – continueremo a seguire da vicino la vicenda affinchè non cali l’attenzione su una delle più importanti realtà produttive campane”.