I vini della provincia di Caserta sono in «mostra» tra gli stand del Vinity di Verona per la cinquantesima edizione dal 10 al 13 aprile. Anche quest’anno la Camera di Commercio di Caserta è al fianco delle imprese casertane. Sono previste delle animazioni negli spazi istituzionali e l’allestimento è stato studiato per condurre ed attrarre il visitatore, che degusta, all’interno delle aree riservate alla CCIAA, i vini casertani, alla scoperta di “angoli” di territorio che evidenzino il connubio tra creatività, tradizione e storia. L’iniziativa realizzata dalla Camera di Commercio di Caserta, attraverso l’azienda speciale, in sinergia con Unioncamere, prevede, oltre gli eventi presso il padiglione B Campania, dove è previsto uno spazio fieristico in cui troveranno allocazione le aziende vitivinicole casertane dedicando anche un servizio di accoglienza e supporto alle imprese, anche un momento di approfondimento, dedicato al “Falerno” nel cosiddetto spazio comune. In particolare sono cinque le degustazioni con abbinamento gastronomico dedicate al Falerno del Massico, Galluccio, Asprinio e Casavecchia di Pontelatone con formula “open bar” (degustazione libera con servizio sommelier dei vini dell’area interessata in quel dato momento, messi a disposizione delle aziende partecipanti a Vinitaly), abbinando un prodotto del territorio. «I vini della provincia di Caserta – ha affermato il presidente della Camera di Commercio di Caserta, Tommaso De Simone – sono riusciti a ritagliarsi uno spazio rilevante nel mondo vitivinicolo fino ad essere apprezzati dagli addetti ai lavori ma anche dal pubblico che ama il vino. Ma soprattutto, è cambiato l’atteggiamento delle imprese e delle cantine che vogliono finalmente giocarsi un ruolo da protagonisti. Anche essere presenti a Verona ha aiutato tanto nel farli rientrare in quella nostra preziosa nicchia di eccellenze casertane».