Circa un milione e mezzo di persone in strada durante i nove giorni dell’America’s Cup World Series. Questo il dato numerico che testimonia il grande successo che l’evento ha avuto e la formidabile risposta dei napoletani e delle migliaia di turisti, giunti per l’occasione a Napoli dall’Italia e da numerosi Paesi esteri. Agevolato dal bel tempo, l’afflusso sul lungomare per assistere alle regate e, prima ancora, agli allenamenti dei team di Coppa America, è stato continuo.
Si sono avute punte a dir poco clamorose, con la presenza in strada di oltre duecentomila persone, come nel caso della Coast Parade, la scorsa domenica durante la quale gli AC45 si sono dati battaglia dal Lungomare di Napoli fino al molo caligoliano di Pozzuoli e ritorno. Anche le gare di ACWS hanno a loro volta fatto sempre registrare massicce presenze di pubblico. È stato calcolato che anche oggi si siano abbondantemente superate le duecentomila persone sul lungomare. Stessa cifra ieri quando gli appassionati hanno seguito minuto per minuto le regate, agevolati dalla cronaca ‘tecnica’degli esperti, diffusa nel Villaggio dagli altoparlanti, che hanno commentto l’evoluzione dei catamarani sulle acque antistanti il Lungomare. Il calcolo delle presenze è stato fatto sulla base di diversi metodi di valutazione. L’organizzazione dell’evento si è servita innanzitutto di un ‘contapersone’ che è stato sistemato all’ingresso della porta del Village, a piazza Vittoria. Il controllo strumentale è stato supportato da interventi a campione effettuati dal personale addetto di ACN con conteggio manuale. È stato così possibile verificare, ad esempio, che durante la regata di oggi c’è stato un impressionante flusso costante in entrata, per tutte le due ore in cui gli AC45 hanno sfrecciato sul mare, di 150 persone al minuto. Pertanto durante la regata sono entrati nel Village, soltanto dall’ingresso di Piazza Vittoria, circa 18 mila persone. L’afflusso è stato tale che in alcuni momenti la Protezione Civile e gli addetti del Comune di Napoli sono stati costretti ad aprire le porte laterali per agevolare anche il deflusso delle persone. Il dato è leggermente inferiore nelle due ore precedenti e nelle due ore successive quando è stato contato un ingresso nel Village di 120 persone al minuto. L’afflusso con un andamento continuo è cominciato, comunque, alle 10, all’apertura della passeggiata sul mare, ed è durato per tutta la giornata. Lo stesso andamento, sia pure con numeri diversi, si è registrato per tutta la durata dell’evento. Un altro elemento di valutazione è venuto dall’esame dei rilievi fotografici e dai contributi video registrati a bordo degli elicotteri che hanno seguito le regate dall’alto. La ‘lettura’ delle foto e dei video ed il calcolo delle superfici impegnate ha contribuito a ricavare, sia pure con margini di approssimazione, una stima delle presenze. Alle persone che hanno seguito le regate dal Village si devono aggiungere quelle che hanno sostato su altri tratti del Lungomare, dal Castel dell’Ovo a Piazza Vittoria e da Piazza della Repubblica fino a Posillipo. Da considerare, infine, la gran folla di persone che ha assistito alle regate dai punti di osservazione panoramici, in diverse zone collinari della città, dal Vomero a Posillipo. I dati registrano grandi numeri anche per i concerti serali sul palco costruito sul Lungomare. Al concerto di venerdì sera dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare e della Gipsy King Family hanno assistito circa ottomila persone, alcune delle quali sono state costrette, per mancanza di spazio, a spostarsi sul marciapiede della Villa Comunale. Alla cerimonia di premiazione dei vincitori delle regate, svoltasi oggi sul palco, è stato calcolato che hanno assistito oltre diecimila persone.