In merito al pezzo intitolato ”Casandrino, no trasferte a Cagliari: scioperano lavoratori Sirti” pubblicato sul portale “campanianotizie.com” , l’Azienda richiede delle rettifiche puntuali come segue: L’Azienda ha inviato in trasferta temporanea presso la sede di Cagliari, 19 lavoratori della sede di Casandrino per far fronte alla esigenza di uno dei maggiori clienti di completare la realizzazione di almeno 10.000 impianti in fibra ottica nel periodo dal 1° giugno 2017 al 31 dicembre 2017. La concorrenzialità del mercato in cui opera la Scrivente è tale per cui in mancanza di una concreta capacità di rispondere alle richieste dei clienti, questi ultimi si rivolgono ai nostri concorrenti diretti, con conseguente perdita generalmente irreparabile di quote di mercato. Proprio al fine di far fronte alla crescente richiesta di mercato di installazione di reti in fibra ottica, nei mesi scorsi la Scrivente ha avviato un programma di formazione professionale su tutto il territorio nazionale destinato a consentire – a ben n. 92 dei nostri dipendenti – di acquisire le necessarie competenze tecniche per la installazione delle reti in fibra ottica. La trasferta a Cagliari per la durata di 4 mesi costituisce occasione per i dipendenti interessati per completare il percorso formativo avviato, consentendo loro di acquisire la necessaria esperienza sul campo per le reti in fibra ottica, anche in vista dell’attività di cablaggio che verrà avviata in molte altre città italiane. In particolare, le 19 risorse di Casandrino , saranno impiegate nella stesura della rete in fibra ottica nella città di Napoli, già a partire dagli ultimi mesi del 2017 Ciascun dipendente è stato informato formalmente della durata della trasferta e delle motivazioni della stessa. Il personale impiegato nell’attività tradizionale, (reti in rame), in Campania, al netto delle 19 risorse inviate in trasferta, è di circa 150 dipendenti. I carichi di lavoro presenti sul territorio di Napoli e le modalità attraverso cui la scrivente li fronteggia sono stati opportunamente considerati, ma non assumono rilievo alcuno rispetto alle esigenze alla base della trasferta ordinata L’Azienda ha sempre sostenuto nei confronti delle Organizzazioni Sindacali che la questione ‘’ trasferte’’ interessa tutto il personale sul territorio nazionale e pertanto potrà essere oggetto di confronto esclusivamente all’interno del Coordinamento Nazionale R.S.U. Pertanto l’Azienda conferma la sua disponibilità a trattare l’argomento a livello di Coordinamento Nazionale R.S.U. , in una sessione dedicata da fissare tra le parti al più presto.