NAPOLI – Con una lettera aperta il presidente dell’associazione che racchiude parte delle piccole e medie imprese partenopee, esulta per la decisione di destinare il tesoretto di 70 milioni di euro, che l’assessore Riccardo Realfonso ha messo insieme,
alle realtà di piccola dimensione che vantavano crediti nei confronti del Comune di Napoli. Egregio Assessore, come presidente dell’Api Napoli, associazione a tutela e rappresentanza delle PMI, sento il bisogno di ringraziarLa per aver destinato il “tesoretto” di 70 milioni di euro al pagamento delle imprese creditrici del Comune di Napoli.
Qualche settimana fa, mi permisi di proporre a Lei e al Sindaco di utilizzare la cifra in questione proprio per sanare i debiti contratti dal Comune con le imprese erogatrici di beni e servizi.
Dunque, è stata ben riposta la mia fiducia, è stato ascoltato il grido lanciato dalle piccole e medie imprese.
E’ chiaro che l’azione, benché utile e meritoria, è solo un sorso che non soddisfa la sete delle aziende, fortemente penalizzate dall’inadempienza della Pubblica Amministrazione, ma è un passo decisivo, perché mostra la chiara consapevolezza del Comune di Napoli dell’importanza, per l’intera città, della sopravvivenza e dello sviluppo del tessuto imprenditoriale: fonte di occupazione e di crescita economica.
Da azioni come questa si deve partire per trovare altre immediate ed efficaci soluzioni finalizzate ad affrontare e risolvere il problema.
Nell’attesa di avere presto un’occasione di incontro con Lei per discutere della tematica in questione e di altre istanze delle PMI, La ringrazio ancora per quanto fatto e La saluto cordialmente.
Presidente Api Napoli
Silvio Cola