Dal primo dicembre, circa 370 lavoratori della Pcma di Napoli (ex Ergom), saranno in regime di contratti di solidarietà, dopo otto anni di cassa integrazione, e 250 dipendenti saranno trasferiti ad ottobre nello stabilimento di Gricignano. É quanto emerso nel corso dell’incontro programmato tra vertici aziendali e sindacati, durante il quale è stato anche confermato il rilancio industriale ed occupazionale. Lo rende noto Crescenzo Auriemma, segretario regionale della Uilm Campania, il quale ha sottolineato che ”nonostante ci sia molto da lavorare ancora, c’è un progetto industriale sul quale lavorare che lascia intravedere la luce alla fine del tunnel”. ”Abbiamo anche chiesto ai vertici aziendali di trovare una giusta soluzione per tutti i lavoratori fino a quando non sarà ultimato il progetto – ha aggiunto Auriemma – e di ampliare il numero delle persone in trasferta”. Giudizio positivo anche da parte di Michele Liberti, della segreteria provinciale della Fim, il quale ha sottolineato che i sindacati continueranno ”a monitorare l’impegno sottoscritto con l’azienda affinché per tutti i lavoratori della Pcma di Napoli entro il 2018 ci sia la piena occupazione”.