Con 4 milioni di euro la Regione Campania finanzia la Fondazione Ravello e il suo progetto che si pone, come obiettivo finale, la gestione unitaria e integrata degli straordinari contenitori che la Città della Musica possiede: non solo Villa Rufolo, ma anche l’Auditorium Oscar Niemeyer e Villa Episcopio.
A renderlo noto è la Fondazione, attraverso una nota. Con la firma, ieri, della convenzione, prosegue la nota, “si completa il percorso procedurale che, prendendo le mosse dalla delibera di ripartizione regionale del novembre scorso (poi riconfermata quattro mesi più tardi), assegna alla Fondazione 4 milioni di euro per il completamento del Progetto Ravello, avviato nel 2013”. Le risorse concesse dalla Regione Campania fanno riferimento a fondi europei PAC (“Piano di Azione e Coesione”) e al biennio di attività 20152016. “Per la Fondazione Ravello si tratta, ancora una volta, viene sottolineato di un riconoscimento gratificante che va a premiare il lavoro assiduamente svolto sul versante del rafforzamento del marchio Ravello Festival, del consolidamento del ruolo di Ravello quale eccellenza per l’intero territorio regionale e, infine, della gestione virtuosa ed innovativa del complesso monumentale di Villa Rufolo”. La Fondazione Ravello, conclude il comunicato, ormai pronta al lancio del cartellone del Festival 2015 (20 giugno 5 settembre), da tredici anni svolge una funzione importante di attrattore turistico culturale per tutta la Costiera Amalfitana e la Regione Campania. L’efficacia della progettualità messa in campo dalla Fondazione è, del resto, testimoniata dai risultati che vedono sia gli spettatori del Ravello Festival sia i visitatori di Villa Rufolo in crescita costante.
