I primi 6 mesi del 2016 in Campania la crescita delle erogazioni dei mutui è stata superiore al 50%, e il secondo trimestre dello stesso anno vede posizionarsi la Regione, per volume erogato al settimo posto. Quindi dal punto di vista della facilità con cui trovare i finanziamenti per le necessità abitative, la situazione è in netto miglioramento,con più del 70% delle richieste che servono per l’acquisto della prima casa, e sopra il 20% con la finalità di surroga o sostituzione di un mutuo già esistente. Secondo i dati elaborati da Tecnocasa, circa due terzi dei mutui vengono scelti con il tasso fisso, e i mutuatari sono mediamente molto ben informati. Si è molto diffusa la tendenza ad usare i siti specializzati, quindi al pari di come ci si mobilita per cercare ad esempio opinioni conto widiba Cartedipagamento.com o simili per trovare il conto più adatto, con i comparatori si va a individuare le proposte e le promozioni del settore dei mutui che costano meno. Non a caso la Campania è risultata la Regione dove l’uso del web per fare e-commerce è al primo posto in Italia. Tornando alla situazione dei mutui, vediamo che tutte le province hanno contribuito con un aumento delle erogazioni, anche se in modo ampiamente disomogeneo. Più nel dettaglio troviamo Napoli che occupa il primo posto, con un aumento sul primo semestre dell’anno in corso del 42,2%. Immediatamente dietro a poca distanza si posiziona la Provincia di Benevento con +40,2%. Quindi troviamo Caserta con oltre il 39%, Segue Salerno con poco meno del 31% e a chiudere Avellino, che dopo una prima rincorsa che faceva ben promettere nella prima parte dell’anno, chiude con poco meno del 20%. La durata più richiesta è tra i 20 e i 25 anni, mentre a livello di importo la Campania usufruisce di un importo medio che è al di sotto della media nazionale: contro i 110 mila euro, i campani tendono a non superare i 107 mila euro circa.