La pizza d’autore da Napoli alla conquista di Milano: negli ultimi anni in tanti nomi famosi delle pizzerie napoletane hanno cominciato, con successo, l’avventura nel capoluogo lombardo. Ora e’ la volta di Michele Condurro, semplicemente ‘Michele’ per tutti napoletani, il piu’ antico, la pizzeria che affonda nella più antica tradizione napoletana, quella del popolare quartiere Forcella. A intraprendere il viaggio verso Milano è il nipote del fondatore del notissimo ‘Da Michele di Via Sersale, dove anche lui ha iniziato da giovanissimo la gavetta, Michele Condurro. La sua è una pizza grande, “a ruota di carro”, che esorbita il piatto, fine di pasta e con il cornicione non troppo alto, quella tipica del centro storico di Napoli, la zona nella quale questa famiglia di artigiani ha iniziato la sua storia nel lontano 1870. Al banco c’è lui, Michele, oggi cinquantenne, e il figlio Raffaele, che rappresenta la quarta generazione. “Con mio figlio ventenne, siamo la quarta generazione di maestri pizzaioli che continuano l’attività di Michele – dice Condurtro -. Oggi, prima a Napoli, e ora a Milano, porto avanti una idea tutta mia di pizza: tipicamente napoletana ma più modernamente attenta ai dettagli”. Nel rispetto di uno stile di pizza che ha reso la sua famiglia famosa in tutto il mondo per Marinara e Margherita, Michele spinge la lievitazione del suo impasto oltre le 30 ore e farcisce le sue pizze con ingredienti selezionati come l’olio evo della azienda beneventana Terre Stregate, il pomodori di Gustarosso di Paolo Ruggiero, la Mozzarella di Bufala campana Ponte a Mare e il Fior di Latte di Agerola di Fusco. I locali, caratterizzati dal grande Vesuvio a grandezza uomo che contiene il forno rigorosamente a legna realizzato da antichi artigiani costruttori sono quelli dell’ex Pizzeria Braceria Bacicha, in Via Orti 31, Zona Porta Romana.