Sarà il Cilento ad ospitare il I Congresso Nazionale dell’informazione turistica, sabato 12 ottobre all’Auditorium Parmenide di Ascea (SA), da un’idea della Fondazione Alario per Elea-Velia e dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli che ha inaugurato oggi il primo corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale. Al centro del dibattito che sarà aperto dal presidente della Fondazione Carmelo Conte e dal rettore Lucio d’Alessandro, ‘la comunicazione come motore dello sviluppo territoriale’, i ‘nuovi turismi e l’offerta integrata’ e l’esempio di modelli innovativi come il Museo dello sbarco di Salerno.

Ma si parlerà anche di geo-giornalismo con la presentazione del progetto di agenzia multi-modale della Fondazione cilentana che ha sede nell’antico palazzo Alario, ristrutturato dall’architetto Portoghesi e oggi trasformato in un importante centro di servizi culturali. L’iniziativa è stata presentata nell’ateneo napoletano con la partecipazione dell’assessore al Turismo e ai beni culturali della Regione Campania Pasquale Sommese, che ha rivolto i suoi auguri alle matricole del nuovo corso di laurea triennale presieduto da Paola Villani. ‘

‘Il turismo è il petrolio pulito della nostra regione”, ha ricordato Sommese agli studenti in particolare sottolineando come il Cilento sia al centro dell’attenzione della politica regionale. ”Occorre utilizzare le risorse europee 2014-2020 per interventi strutturali strategici di recupero, aiutando le amministrazioni locali: alcuni magnifici borghi ad esempio rischiano la desertificazione con cali della popolazione del 25%”. Conte ha ricordato come dal Cilento ”può nascere la nuova Campania, regione composta per il 29% da aree protette. Insieme al Pollino e ai parchi lucani, il parco del Cilento con i suoi 181mila kilometri quadrati e i 9000 di coste, costituisce infatti il più grande parco europeo nell’ambito di quella che potrebbe essere una macroregione del sud. Questo pone l’esigenza di elaborare un distretto culturale avanzato, prima però occorre un progetto di comunicazione che ne accompagni tutte le fasi”. Tra i partecipanti al convegno di Ascea coordinato da Andrea Manzi, direttore della Fondazione Alario, anche il geografo Filippo Bencardino, Mimmo Falco (FNSI), il presidente dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, Eduardo Scotti (Associazione Parco della memoria della Campania).

 

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