Congelamento dell’ipotesi di licenziamento di 25 lavoratori in prova, riconoscimento dello stato di crisi dell’azienda ed avvio delle procedure destinate ad ottenere ammortizzatori sociali per i lavoratori in esubero.
Questi i risultati della convulsa giornata vissuta ieri dal Cstp. Una giornata scandita da momenti di forte tensione, con una rissa sfiorata tra gli stessi lavoratori che presidiano la sede dell’azienda e diverse aggressioni, solo verbali per fortuna, nei confronti dei rappresentanti della stampa. Del resto che la giornata sarebbe stata di quelle «difficili» lo si era capito fin dal primo momento, ovvero da quando poco dopo le 10 la riunione tra i vertici del Cstp ed i rappresentanti dei sindacati è stata bruscamente interrotta dall’arrivo di diverse decine di lavoratori, intenzionati a chiedere il ritiro dei licenziamenti.