Gioia Sannitica- Ma chi ha ragione tra le due liste in merito alla materia urbanistica ed in particolare al Puc(piano urbanistico comunale). La lista guidata da Michelangelo Raccio(“Rinascita gioiese”) o quella da Giuseppe Gaetano(“UniAmo Gioia”)? Il primo scrive nel suo programma che il Puc è nuovo e funzionante mentre il secondo parla di strumento “superato e datato”. Ecco le due versioni dei programmi amministrativi sottoposti all’attenzione degli elettori . “ La nostra Amministrazione- è scritto in “Rinascita”- ha approntato e deliberato il Piano Urbanistico Comunale, indispensabile per uno sviluppo omogeneo del territorio, fondamentale per incentivare la nascita di nuove realtà imprenditoriali, artigiane e del settore turistico. Il nuovo strumento urbanistico è stato redatto di concerto con gli enti sovracomunali esistenti (su tutti il Parco Regionale del Matese ed il Piano Paesaggistico del Matese) e nel pieno rispetto della vocazione turistico-ambientale del nostro comune..(…) Vanno varati-aggiunge- gli strumenti attuativi, in modo particolare la parte relativa al recupero dei centri storici ed all’edilizia economica e popolare”. L’altra lista, quella di “UniAmo”, scrive invece: “Una delle priorità è sicuramente rappresentata dalla definitiva elaborazione dell’assetto urbanistico del nostro territorio comunale. È dato certo che il Comune di Gioia Sannitica abbia uno strumento urbanistico superato e inadeguato, vecchio di oltre un ventennio. A tal proposito il nostro gruppo politico si prefigge, quale obiettivo fondamentale per lo sviluppo programmato dell’assetto urbanistico, la redazione di un adeguato strumento che regoli l’attività edificatoria all’interno del nostro territorio. A tal proposito, sul territorio comunale vanno individuare aree, nel pieno rispetto della normativa vigente in tema paesaggistico ambientale, connesse e collegate allo sfruttamento ed alla valorizzazione delle risorse naturalistico ambientali. Va posta, poi, sicuramente attenzione al recupero dei centri storici presenti nel Comune di Gioia Sannitica. Il recupero del loro assetto urbanistico rappresenta per noi un obiettivo di primaria importanza, poiché il nostro patrimonio storico e artistico, scarsamente sfruttato, rappresenta un elemento di sviluppo economico per l’intera comunità gioiese”. Chi ha ragione? Ai cittadini la risposta e prima ancora la domanda.
Michele Martuscelli