“Con il Governo di Giorgia Meloni abbiamo finalmente un esecutivo attento alle esigenze dei professionisti e, soprattutto, consapevole del ruolo che possono giocare nell’interesse nazionale”. Così Andrea de Bertoldi, componente della Commissione Finanze a Montecitorio e relatore del decreto Superbonus, ai microfoni di Italia Notizie dopo il voto alla Camera sull’equo compenso. Il deputato di Fratelli d’Italia si è occupato in prima persona di un provvedimento atteso da tempo dal mondo delle professioni. “Il tema dell’equo compenso – osserva l’autorevole esponente del partito della Meloni – rappresenta un’ulteriore svolta per tutelare le libere professioni italiane, dopo che le ‘lenzuolate’ dell’ex ministro Pier Luigi Bersani avevano eliminato, una quindicina d’anni fa, le tariffe minime a danno dei più giovani e più deboli esponenti delle categorie autonome e della qualità della prestazione”. Dopo aver incassato il voto unanime della Camera sullo sblocca crediti del Superbonus de Bertoldi porta a casa un altro risultato condiviso dall’aula di Montecitorio. Simpatico alla minoranza? “Credo – risponde il deputato di FdI, economista e stimato commercialista – che quando si tratta di fare il bene del Paese bisogna superare gli steccati ideologici. Il dialogo tra maggioranza e opposizione è fondamentale su questioni di interesse generale”. Come dargli torto?
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA AD ANDREA DE BERTOLDI