“Il primo cittadino e la sua maggioranza possono fare una sola cosa per mettere in sicurezza Aversa: andare subito a casa”. Così il segretario cittadino del Partito Democratico, Carmine Esposito, commenta gli ultimi accadimenti politici della città normanna, dove da cinque giorni non c’è la giunta e dove sono in corso complesse trattative per cercare di rimettere in piedi la maggioranza.
La crisi aperta dalle dimissioni degli assessori Barbato e Virgilio per i lavori di via Roma. Intervento che i democratici aversani contestano con forza: “A pochi giorni dallo scempio dell’arteria principale della città lo stato delle chiazze d’asfalto dimostra l’inutilità dell’intervento voluto dal sindaco Giuseppe Sagliocco. L’asfalto, infatti, sprofonda di giorno in giorno dimostrando l’approssimazione di un lavoro che il sindaco ha voluto soltanto per mostrare i muscoli con il suo assessore. Noi domani pomeriggio saremo in piazza con un gazebo per raccogliere firme affinché si scongiuri definitivamente l’idea di attuare un lavoro simile nel secondo tratto e affinché il sindaco venga in consiglio comunale per dibattere sul tema”.
Lo stand del Pd sarà allestito dalle ore 16 nei pressi dell’incrocio con pizza Municipio. “Il Pd – spiega la presidente Caterino – intende farsi megafono delle istanze delle associazioni. Raccogliamo infatti la denuncia delle Mamme Coraggio e di Biagio Ciaramella dell’Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada, le quali in questi giorni hanno sottolineato come in via Roma non si possa certo parlare di intervento di messa in sicurezza. Inoltre, da oltre un anno, il Pd denuncia il pessimo stato di molte strade cittadine”.
La giornata di domani, 22 febbraio, inoltre sarà molto importante per la mobilitazione contro le barriere architettoniche promossa da diverse associazioni che hanno costituito il comitato 22 febbraio, il quale chiede un’azione concreta da parte delle istituzioni, dalla politica e dalla società civile.
“Come partito – spiega Esposito – siamo molti attenti alle istanze della cittadinanza e vogliamo farci megafono delle loro legittime richieste. I nostri giovani democratici da più di un anno denunciano l’inaccessibilità della biblioteca ai diversamente abili. Crediamo che per la politica debbano parlare i fatti e noi già la settimana prossima inizieremo i lavori per realizzare uno scivolo permanente all’esterno della sezione per renderla realmente la casa di tutti gli aversani.Ci auguriamo che ciò sia di esempio per tutti i nostri concittadini ma soprattutto per i nostri amministratori”.
