BENEVENTO – Con l’approssimarsi della scadenza per la presentazione delle manifestazioni di interesse alla reindustrializzazione dell’Area di Crisi di Airola nella Valle Caudina sannita, l’assessore alle attività produttive della Provincia di Benevento, Carmine Valentino, ha voluto lanciare un appello ai possibili investitori sanniti, regionali, nazionali ed internazionali, sottolineando che si tratta di una opportunità che non debbono lasciarsi sfuggire.
La rinascita dello storico insediamento caudino, ha ricordato Valentino in una sua dichiarazione, è considerata una prospettiva strategica dall’Amministrazione di Aniello Cimitile che guida la Provincia di Benevento, e per la quale molto si è spesa la classe dirigente sannita, il Comune di Airola, la Camera di Commercio, la Confindustria e le Organizzazioni sindacali, tutti riuniti nel Tavolo interistituzionale presso la Rocca dei Rettori, con il necessario contributo della Regione Campania. La gestione delle manifestazioni di interesse ad intervenire nell’Area di Crisi di Airola – ha aggiunto l’assessore provinciale – è stata assegnata alla Confindustria di Benevento. Tale indicazione fu decisa in Roma nella riunione dello scorso 7 agosto, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza della Regione, della Provincia, del Comune di Airola, dei Sindacati confederali e di categoria e della stessa Confindustria sannita. Del resto, questa stessa Associazione aveva svolto un accurato lavoro istruttorio preliminare alla ricerca di eventuali opzioni per l’insediamento in Airola di nuove attività produttive: per tale backgorund, dunque e per le competenze specifiche, alla Confindustria è stato conferito lo specifico mandato di stilare un Progetto dettagliato di Proposte di Investimento da presentare al Ministero entro il prossimo 15 ottobre per dare corso al Progetto di Reindustrializzazione. Secondo Valentino investire in Airola costituisce una opportunità perché appunto in quella cittadina esiste un insediamento produttivo con una storia lunga alle sue spalle e con una comprovata capacità produttiva concretizzata dalle laboriosità, capacità e professionalità dei tanti lavoratori, cioè degli uomini e delle donne della Valle caudina sannita ed irpina. La forza-lavoro del Sannio del resto, ha aggiunto l’assessore provinciale, non ha mai mancato di svolgere puntualmente i propri compiti e le Istituzioni locali, dal canto loro, hanno sempre sostenuto gli insediamenti che hanno sempre avuto marchi prestigiosi a livello internazionale. L’intero territorio, inteso in senso lato, insomma, ha chiosato Valentino, è pronto ad assumersi, come del resto ha sempre fatto, le proprie responsabilità: da qui l’invito pressante al mondo imprenditoriale italiano e internazionale a fare la propria parte. Gli obiettivi che il Ministero dello Sviluppo Economico chiede siano raggiunti nel polo caudino e che, secondo Valentino, possono essere raggiunti sono quelli di: 1) salvaguardare e valorizzare le specificità e le specializzazioni dell’area di Airola; 2) riutilizzare i siti industriali dismessi; 3) agevolare l’utilizzo delle ulteriori disponibilità localizzative; 4) favorire il reimpiego e la riqualificazione dei lavoratori interessati dal processo di dismissione; 5) consentire, come si legge testualmente nel Bando della manifestazione di interesse, “l’innesto nel territorio di imprese esogene operanti in settori innovativi, unitamente al potenziamento delle attività di operatori già presenti sul territorio ed operativi sia in settori innovativi, sia in settori tradizionali ad alto contenuto di innovazione con il risultato di diversificare, in chiave anticiclica, i rischi connessi all’andamento dei rispettivi mercati di riferimento”. Il Bando per la manifestazione di interesse per la reindustrializzazione dell’Area di Crisi di Airola può essere consultato presso i portali di: -Confindustria Benevento (www.confindustria.benevento.it), -Provincia di Benevento (www.provincia.benevento.it), -Camera di Commercio di Benevento (www.bn.camcom.it).