BENEVENTO – Il Consiglio provinciale, presieduto da Giuseppe Lamparelli, ha provveduto oggi alla surroga del consigliere Alfredo Cataudo con il primo dei non eletti della “Lista Popolari Udeur” Donato Agostinelli, che ha annunciato anche di diventare nuovo capogruppo.

Nel corso dei lavori il consigliere Spartico Capocefalo ha presentato le proprie dimissioni dalla carica, lasciando l’Aula: gli subentrerà nella prima seduta utile, da convocarsi a breve, il primo dei non eletti della Lista “Forza Sannio” Leone Arturo Vernillo. Hanno quindi preso la parola i consiglieri Nino Lombardi per l’Udeur, che ha salutato i colleghi Cataudo e Capocefalo ed ha espresso il proprio rammarico per il fatto che il Sannio non possa avvalersi del lavoro di Cosimo Izzo. E’ quindi intervenuto proprio quest’ultimo che ha dichiarato di emozionarsi ancora per la politica nonostante i tanti anni trascorsi ed ha annunciato la sua intenzione di dare vita ad una Fondazione per dibattere i problemi del Sannio. Contestata duramente la legge elettorale per l’elezione dei senatori e dei deputati, Izzo ha quindi auspicato che la politica sappia colpire gli sprechi là dove essi si formano per davvero e non abolendo le Province. Ha poi preso la parola Luca Ricciardi di “Fratelli d’Italia”, secondo il quale stiamo vivendo un momento difficile della politica che non riesce a difender la dignità delle istituzioni nell’affrontare i problemi reali della gente: “si faccia presto perché il Paese non ne può più. Tutti dobbiamo sentire la responsabilità del nostro compito istituzionale: sono orgoglioso di essere italiano e sannita in un impegno che va onorato tutti i giorni”.

E’ quindi intervenuto Lucio Rubano, che ha ricordato i dieci anni di impegno e di lavoro a difesa del territorio, pur se tra manchevolezze ed errori. Paolo Visconti, nel difendere l’istituzione Provincia, ha ricordato la lotta che il Consiglio provinciale di Benevento intraprese davanti alla discarica di Sant’Arcangelo Trimonte, ed ha auspicato che il Commissario che prenderà il posto del presidente della Provincia ad aprile voglia continuare ad interloquire in qualche modo con i consiglieri provinciali uscenti, perché portatori della voce dei territori. Il consigliere Catello Di Somma ha contestato la ricostruzione fatta da Nino Lombardi circa una riunione del Pdl beneventano a proposito della figura e dell’apporto del senatore Cosimo Izzo. Il presidente Lamparelli ha voluto quindi salutare i consiglieri Agostinelli, Cataudo e Capocefalo, nonché lo stesso sen. Izzo. Il presidente della Provincia Aniello Cimitile, nel prendere la parola, ha voluto innanzitutto salutare il nuovo papa Francesco, in particolare per i suoi primi gesti a favore degli ultimi: Cimitile ha dichiarato di volersi far portavoce nei confronti dell’Arcivescovo Metropolita dell’ammirazione del Consiglio per la scelta del Conclave. Cimitile ha quindi salutato i nuovi presidenti delle due Camere, Grasso e Boldrini ed ha poi rivolto il suo saluto all’ing. Liliana Monaco, già dirigente del Settore Infrastrutture per l’eccellente lavoro svolto; nonché i consiglieri Cataudo, Capocefalo e Izzo con la sua nuova Fondazione. Ricordato il lavoro svolto per salvare il progetto della cittadella del rugby “Bios” e per l’aviopista del Sannio, anche trasformandola in polo a servizio della Protezione Civile, Cimitile ha duramente attaccato ancora una volta la legge elettorale che produce, a suo giudizio, una esasperazione del “leadirismo” ai danni esclusivi della rappresentanza dei territorio come il caso – gravissimo – del Sannio senza esponenti in Senato dimostra a sufficienza. Cimitile ha espresso tutta la sua enorme preoccupazione per il fatto che in quel ramo del Parlamento questo territorio non potrà avvalersi del lavoro di personalità del calibro di Izzo e Viespoli, peraltro protagonisti del Tavolo interistituzionale anticrisi alla Rocca dei Rettori, che alcuni risultati positivi li ha conseguiti (vedi: salvezza del polo industriale di Airola). Il Consiglio provinciale ha quindi proceduto ad approvare a voti unanimi lo “Affidamento della gestione dei diritti esclusivi di pesca sportiva nei laghi di Telese T., di San Giorgio La Molara e San Giovanni a Mazzocca di Foiano Valfortore alla Federazione della pesca Sportiva”. L’assessore delegato Gianluca Aceto ha assicurato, a tale proposito, che per la prima volta nel Mezzogiorno grazie a queste due Convenzione in due laghi saranno aperti i campi sportivi per i disabili, mentre, rispondendo ad una osservazione del consigliere Visconti, ha assicurato il suo interessamento per consentire la pratica sportiva del “rafting” (discesa su gommone) nei nostri fiumi. Infine, sempre all’unanimità, su relazione dell’assessore Giovanni Bozzi, è stato adeguato il compenso del Collegio dei Revisori dei Conti.

 

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