“Siamo radicali perché la realtà è radicale”, così Alexis Tsipras ha sintetizzato bene l’impegno che ha visto nascere in Italia l’esperienza della lista L’altra Europa. Un impegno unitario a sinistra che ha visto il raggiungimento del quorum contro tutti i pronostici.
Al di là delle polemiche che hanno caratterizzato l’ultima settimana, la lista Tsipras rappresenta un punto di non ritorno verso un percorso unitario. Così come è stato in Grecia per Syriza, che dalle tante anime spezzettate e rissose della sinistra radicale ha visto nascere e affermarsi come primo partito un soggetto politico nuovo.
Tsipras è la guida della sinistra europea e sarà il punto di riferimento anche per un processo difficile ma necessario da attuare in Italia. A tale proposito, prima e dopo il voto, un gruppo di sostenitori di questo processo unitario ha avuto modo di cominciare a confrontarsi anche in provincia di Benevento. Si ritiene che sia necessario aprire un momento di confronto con tutte le anime che hanno sostenuto la lista. Non solo militanza politica, ma anche espressioni dell’associazionismo. Sensibilità diverse che hanno trovato un terreno comune di condivisione.
Passato il tempo delle divisioni a sinistra, è ora il tempo di riprendere il cammino. Per far questo occorre, anzitutto, ripartire dalla base, dal confronto aperto e senza steccati. Un primo nucleo di sostenitori ha deciso di chiamare questo spazio di confronto “L’Altro Sannio con Tsipras”, che non è l’inizio di un partito né l’occasione per aprire fronde contro qualcuno. Vuole semplicemente essere uno spazio di discussione, dove non ci saranno incarichi da assegnare. Sarà un laboratorio di idee al servizio di un progetto unitario, aperto alla partecipazione di chiunque creda in questo percorso.
Tra i temi su cui cominciare a discutere c’è la necessità di predisporre alternative alle misure di austerità messe in campo dall’Unione Europea, che hanno messo in ginocchio l’Europa e non sono servite a ridurre il debito pubblico. Tra esse, in particolare, il fiscal compact, che oggi “punisce il Sud dell’Europa” e che domani potrebbe avere ripercussioni anche sulla capacità di sviluppo economico degli stati europei più solidi. Si avverte ancora forte la necessità di rilanciare le politiche di coesione per uno sviluppo omogeneo dello spazio europeo, la lotta alla disoccupazione, la difesa del lavoro e dello Stato di diritto, così come è necessario un ripensamento del ruolo e delle funzioni della Bce, nonché la valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico dell’Europa e la centralità dei temi ambientali nelle politiche di sviluppo.
E’ necessario ed importante declinare questi argomenti e questo manifesto politico anche sul nostro territorio, con l’obiettivo di proporre un’alternativa di sinistra alle politiche asfittiche in atto nel Sannio.
Per avviare questo laboratorio, i cittadini di tutta la provincia di Benevento sono pertanto invitati a partecipare ad una prima assemblea che si terrà martedì 17 giugno alle ore 18 a Benevento in via Mario Vetrone.
Per ulteriori informazioni è possibile iscriversi al gruppo Facebook altrosanniocontsipras.