CASAGIOVE – Le Donne Democratiche Casagiovesi impegnate nelle difesa di diritti fondamentali e nella battaglia per garantire dignità, sicurezza, lavoro e sostanziale uguaglianza tra generi a tutte le donne, in occasione dell’8 marzo hanno voluto ed organizzato una qualificata occasione di riflessione sui temi della violenza, così tragicamente attuali nella società moderna.
La permanente iniziativa in città è necessaria e fondamentale. I temi e i problemi che le donne stanno sottolineando da tempo sono ignorati e permane una condizione discriminatoria. Non c’è una sola donna in Consiglio Comunale, né una in Giunta, né tra i dirigenti dell’Ente Locale, né nei posti che contano in città. Mentre è evidente l’assunzione di iniziative e di responsabilità da parte di tante donne nell’economia, nella politica, nella cultura, chi governa la città rimane arroccato e insensibile alle richieste avanzate e al messaggio dei tempi impedendo la crescita civile equilibrata della società, provando inopinatamente a chiudere l’asilo comunale, disinteressandosi di servizi che sarebbero essenziali per le donne e per le famiglie. Per affermare, perciò, la propria voglia di cambiare, contrastando le degenerazioni che sono le cause della perdita di credibilità della politica, che è attesa, invece, a scelte fondamentali, le Donne Democratiche, venerdì 8 marzo , alle ore 17, 30, nella sede del PD in Via S. Croce 31, con un’iniziativa aperta a tutti, discuteranno il tema della violenza sulle donne e sul contrasto ad essa. Saranno ospiti tre esperte di eccezionale qualificazione ed esperienza: Lella Palladino, sociologa e presidente della Cooperativa Sociale E.V.A.; Francesca Guarino, psicoterapeuta e coordinatrice di Casa Lorena; Berlinda Paccone, psicologa e coordinatrice del Centro Eva. La riunione presieduta e coordinata da Giovanna Ferrante riceverà l’importante contributo del Coordinamento provinciale Donne del PD, presente con una delegazione guidata da Rosida Baia. Ma non è tutto. Le Donne Democratiche Casagiovesi hanno anche previsto un contatto diretto con la città e saranno, con il Gazebo, in Piazza S. Michele la mattina di Domenica 10 marzo dalle ore 9,30 alle 12,30 per testimoniare il loro impegno per la legalità e per costruire il sostegno della città alle iniziative dei centri operativi anti-violenza.
nudepi