Alife- No del consiglio comunale all’impianto di biogas targato “General Costruction”. Mani alzate ed unanimi per contrastare l’iniziativa imprenditoriale per la produzione di gas e compost da 75.000 tn. Approvata anche all’unanimità una consulta per le problematiche ambientali con annesso regolamento di funzionamento. Previsti anche esperti esterni. Adesso si procede con gli atti conseguenziali nell’ambito dell’iter di valutazione ambientale del progetto pendente agli uffici regionali. “Adesso inizia una guerra sovracomunale” ha detto alla fine delle votazioni il sindaco Avecone con un pensiero all’obiettivo di allagare il fronte della mobilitazione agli altri comuni ed enti sovracomunali. Le ragioni della contrarietà sugli aspetti tecnici giuridici, ambientali sono stati illustrati dal sindaco e dal consigliere di minoranza Di Caprio tra i promotori del comitato a cui il sindaco ha riconosciuto “il grande supporto tecnico scientifico spogliandosi della sua veste di consigliere” ha detto Avecone che ancora una volta si è complimentato per la mobilitazione messa in moto. Da qui il ringraziamento al comitato di tutela dell’ambiente e della salute che ritornerà a riunirsi il 13 febbraio per fare il punto dopo il via libera del massimo organo collegiale di indirizzo e controllo. Il progetto avrebbe ricadute negative e comprometterebbe gli equilibri ambientali del territorio oltre a danneggiare la valorizzazione del patrimonio agro-culturale della civitas alifana : questa la sostanza delle dettagliate e puntuali argomentati allegati( potranno essere lette una volta pubblicata la delibera in quanto parti integranti ed essenziali dell’atto ndr) e che hanno preso in esame le caratteristiche progettuali e di impatto dell’iniziativa prevista in zona Asi. “Destabilizza la biodiversità locale ed altera gli equilibri esistenti ” ha dichiarato in aula Di Caprio. Con riferimento anche alla movimentazione del traffico di trasporto e alla insufficienza delle opere/azioni di mitigazione dei processi di combustione-produzione.
Michele Martuscelli