Alife- Esternalizzazione di ritorno. Internalizzato dopo una dura battaglia giudiziaria il servizio di riscossione tributi ritorna ..all’esterno sia pure sotto forma di attività di supporto. E’ la linea operativa dell’amministrazione comunale di Alife che si è tradotta in una procedura di cottimo fiduciario (senza gara) ma con l’invito e la valutazione di cinque imprese specializzate. Lo dice la determina che ha avviato l’iter per la gestione dei tributi per cui “ si rende necessario procedere ad individuare un soggetto esterno che possa garantire adeguato supporto informatico e tecnico” sottolineando che nel 2014 l’ufficio ha gestito le complesse tematiche relative alla formazione delle banche dati e dei ruoli relativi alla Iuc avvalendosi dei servizi affidati a terzi per ovviare alle carenze di risorse umane specialistiche”. Da qui la scelta di “continuare a gestire internamente i tributi” ma affidando alcune funzioni fondamentali “avvalendosi unicamente di società specializzate nei vari servizi di supporto a tale attività” è scritto.Da qui il procedimento, per il biennio 2015-2016 per un importo stimato di 70.000 euro, con il sistema del cottimo fiduciario sulla base del decreto legislativo 163/2006. A seguito di ricerche di mercato sono state individuate 5 imprese : Crismatica consulting, Eneass consulting, Geropa di Rossini Rocky, Soluzioni e gestioni spa e Seriel srl. Sarà attivata una commissione per la valutazione delle offerte.
Michele Martuscelli
