Il governatore della Regione Campania Stefano Caldoro ha prorogato di 3 mesi il commissariamento degli ambiti territoriali C2 e C3. Il decreto presidenziale, firmato lo scorso 10 agosto, è stato pubblicato sul Burc di ieri, lunedì 20 agosto.
La proroga è stata decisa perché, nello svolgere la sua attività, iniziata a maggio, il commissario Luigi di Marco ha riscontrato notevoli difficoltà nell’acquisire i dati che, in alcuni casi si sono rivelati anche inattendibili. La proroga interessa anche lo staff di dipendenti regionali messo a disposizione del commissario ad Acta e sul quale ricade il delicato compito di fare piena luce sulla gestione delle politiche sociali in buona parte dell’agro aversano e dell’esigenza di garantire i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti sociali in relazione alle annualità del Piano di Zona relative alla realizzazione dell’attuale Piano Sociale Regionale.
Ricordiamo che i due ambiti erano stati commissariati a maggio. L’ambito C2 perché il piano di zona risultava sprovvisto del relativo Fondo Unico di Ambito (Fua), con grave pregiudizio per la garanzia dei servizi. L’ambito C3, invece, non era riuscito ad approvare il piano perché dilaniato da una guerra tra Casaluce e Succivo per il ruolo di comune capofila.
Il provvedimento di Caldoro interessa i comuni d Casal di Principe; Cancello ed Arnone; Casapesenna; Castel Volturno; Frignano; Grazzanise; S.Maria la Fossa che compongono l’ambito C2 e i comuni di di Aversa, Carinaro, Casaluce, Cesa, Gricignano, Orta di Atella, Sant’Arpino, Succivo, Teverola che invece compongono l’ambito C3.