Non è stato mai contattato ufficialmente da Alfonso Golia, sindaco capofila dell’Ambito socio-sanitario C6 in merito al documento redatto e firmato da sei sindaci ed inviato al comune di Casaluce , alla regione Campania e all’Anac. Qualora contattato e reso partecipe alla stesura del documento, che può servire a fare chiarezza dsu alcuni appalti e determinati argomenti riguardanti la gestione dell’Ambito C6 con Casaluce capofila, il sottoscritto in qualità di sindaco di Teverola avrebbe apposto sicuramente la firma”.
Tommaso Barbato
(Sindaco di Teverola)
La nota del primo cittadino teverolese si riferisce all’articolo (clicca qui) pubblicato in esclusiva ieri nell’ambito dell’inchiesta di Campania Notizie sui tanti lati oscuri della gestione dell’ente socio-sanitario sovracomunale durante gli anni in cui il timoniere era Rany Pagano. Gravi sospetti pendono su una serie di affidamenti alla cooperativa sociale Gioia di Vivere. Del Cda della coop fanno parte Mario Iovene e Andrea Caiazzo, rispettivamente nipoti di Pagano, ex sindaco già presidente del C6 e attuale assessore di Casaluce, e di Nicola Marino, consigliere di maggioranza dell’amministrazione Tatone.
IL DOCUMENTO DEI SINDACI PUBBLICATO IN ESCLUSIVA DA CAMPANIA NOTIZIE