AVERSA – In un auditorium ’Caianiello’ pieno in ogni ordine di posto e oltre, l’associazione politico-culturale Democrazia & Territorio ha dato il via alla campagna elettorale per le prossime iniziative del 5-6 maggio, presentando alla città e al numeroso pubblico presente in sala il primo importante punto del suo programma. “Una città normale è una città solidale – I servizi alla persona e alla comunità” è stato il tema del convegno che si è tenuto nell’ex macello. Una manifestazione che ha raggiunto l’obiettivo di presentarsi come gli stati generali del Terzo Settore, in un territorio dove spesso i servizi sociali diventano motivo di clientele e assistenzialismo, mentre le associazioni di volontariato sostituiscono le istituzioni locali, limitate nelle loro azioni da carenze economiche e di gestione. Quattro i relatori del convegno che hanno dato il loro contributo sviluppando i temi programmatici, evidenziando problematiche, indicando possibili soluzioni.
Gennaro Golia, medico pediatra ed ex sindaco di Aversa, ha parlato di diritto alla salute e problemi della sanità. Ferdinando Tavasso, sociologo e dirigente pubblico nel settore delle politiche sociali, ha fatto un’analisi sugli interventi dell’ente locale per trasformare quelle che vengono considerate forme di assistenza in veri e propri diritti sociali. Nicola Iorio, presidente della Cooperativa Sociale Iride Onlus, ha affrontato il tema delle difficoltà del Terzo Settore in una realtà complessa come quella aversana. Infine, la psicologa Eleonora Russo ha illustrato i rapporti fra professionisti del sociale e istituzioni locali nei servizi alle persone e alle famiglie, evidenziando criticità e risorse. Si è dato spazio poi agli interventi del pubblico. Particolarmente toccante è stata la testimonianza di Marianna Sarracino che ha trasmesso ai presenti le emozioni nell’assistere un familiare affetto da una grave disabilità, ma anche le difficoltà incontrate nelle strutture pubbliche, incapaci ad offrire un servizio degno della persona. Nella sua conclusione, più strettamente politica, il presidente di Democrazia & Territorio, Antimo Castaldo, ha ringraziato i relatori e il pubblico che ha affollato l’auditorium ‘Caianiello’ ed ha ufficializzato la propria candidatura a sindaco. “In queste settimane abbiamo incontrato partiti e movimenti – ha sostenuto Castaldo – che si sono mossi nella discontinuità rispetto a questa amministrazione comunale. Abbiamo proposto il nostro programma e, partendo dal programma, cercato un accordo, una convergenza. Purtroppo non è stato possibile, per fughe in avanti di alcuni. Arrivati a questo punto Democrazia & Territorio propone il suo candidato e cercherà la convergenza con il territorio, con i cittadini, come questa sera. Naturalmente l’associazione è aperta al confronto con le forze politiche che si pongono nell’alveo della discontinuità con l’amministrazione comunale uscente, a patto che queste riconoscano la leadership e pongano come base dell’accordo il programma”.