Come anticipato da Campania Notizie Raffaele Vitale ha annullato il congresso del Pd di Avignano. Il segretario provinciale dei dem casertano ha inviato una comunicazione ufficiale a tutti gli inscritti del circolo cittadino. Ecco il testo: “In riferimento alla nota del 28 aprile, inviata con posta elettronica al commissario del circolo Pd di Alvignano Laura Treviso, avente ad oggetto la sospensione del congresso cittadino ed, essendo venuto a conoscenza che lo stesso si è tenuto ugualmente nella giornata di ieri, ignorando la comunicazione del sottoscritto con la quale, per le motivazione in essa specificate, si informava il rinvio del congresso a data da destinarsi, si fa presente che lo stesso è da ritenersi annullato”. Quello di Vitale è sicuramente un provvedimento drastico, ma allo stesso tempo inevitabile, obbligato. La sua richiesta di sospensione è stata disattesa non solo disattesa, ma peraltro senza alcuna motivazione politica. Da qui la decisione del sindaco di Parete di invalidare l’esito del congresso del Pd alvignanese, che si era concluso con l’elezione di Giuseppe Ponticorvo a nuovo segretario e del direttivo. E’ il secondo fiasco per il circolo dem nel giro di pochi giorni. Il 17 e 19 aprile infatti era stata convocata l’assemblea degli iscritti per procedere all’indicazione del nuovo gruppo dirigente. Dopo le polemiche scoppiate sul piano locale non se ne fece più nulla. E tutto fu rinviato. Ma lo strappo di oggi ha sapore politico molto più “forte”. Treviso è una delle dirigenti che ha sempre sostenuto Vitale. Ma l’elemento che fa più riflettere è che al congresso ha partecipato anche Stefano Graziano, presidente regionale del partito, candidato per un posto nel parlamentino campano, e soprattutto uno dei leader della componente che appoggia il segretario provinciale. E’ un primo segnale di una rottura politica o semplicemente un piccolo indicente di percorso?
Mario De Michele