Riguardo la questione ATO e la nomina Di Del Gaudio quale Commissario ad Acta, parla il Sindaco di Arienzo Davide Guida. “La nomina del Sindaco di Caserta come Commissario ad acta per i Comuni che non hanno aderito all’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) provinciale per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, è l’ennesimo atto scandaloso riguardo la gestione rifiuti in Campania. L’ATO sostituirà il CUB, Consorzio Unico di Bacino, famoso più per i tanti danni economici e di gestione che per i vantaggi, in verità sconosciuti, relativamente allo smaltimento ed alla gestione dei rifiuti. Ancora oggi, i Comuni, stanno pagando lo scotto della vergognosa gestione dei CUB, e cosa viene riproposto? Un “carrozzone” simile, ma dal nome diverso, la cui costituzione è ai limiti del paradossale. Ad aprile e maggio 2014 hanno costretto i Comuni a firmare una convenzione senza l’esistenza di un regolamento attuativo (regolamento che a tutt’oggi la Regione Campania non ha emanato!) e senza fare approvare lo schema di convenzione in Consiglio Comunale. Poi, dal paradossale si passa all’assurdo e nel novembre scorso, dopo avere già fatto sottoscrivere la convenzione, hanno chiesto ai Comuni di approvare in Consiglio Comunale lo schema di convenzione. Il Consiglio Comunale di Arienzo in data 01/12/2014 all’unanimità, non ha approvato lo schema di convenzione dell’ATO unico provinciale per i seguenti motivi: non vogliamo entrare in “carrozzone” simile al CUB, che di diverso ha solo il nome (ATO); nel maggio 2014 il mio predecessore, “erroneamente”, ha firmato una convenzione senza l’approvazione del consiglio comunale; a tutt’oggi manca un regolamento attuativo. Ci chiedono di sottoscrivere un documento senza sapere come operativamente sarà organizzato l’ATO. Grave, inoltre, la scelta da parte della Regione, di nominare come Commissario ad acta il Sindaco di Caserta che, ha tutto l’interesse affinché l’ATO si costituisca. Il Comune capoluogo, infatti, muoverà le fila del nuovo “carrozzone” che funzionerà come Stazione Unica Appaltante e gestirà, in sostanza, gli appalti per i rifiuti dei Comuni di tutta la provincia di Caserta. Il Comune di Arienzo si opporrà, in tutte le sedi, all’entrata nell’ATO e si farà promotore presso i Comuni limitrofi della costituzione di uno STO, Sistema Territoriale Operativo, unica modalità per creare delle reali economie di scala tra Comuni, permettendo ad ognuno di essi di continuare la propria gestione dei rifiuti solidi urbani”.

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