“Aversa merita un grandissimo riscatto politico attraverso una totale discontinuità con gli ultimi tredici anni di amministrazione del centro destra. Il Partito Democratico in questo non può che rivendicare un ruolo guida e non può assolutamente sottrarsi alla responsabilità che i cittadini, sempre più numerosi, ci chiedono di assumere. Le divisioni interne del passato sono ormai inesistenti, le diverse aree politiche rappresentano una enorme ricchezze, il binomio tra esperienza e rinnovamento rappresenta l’elemento imprescindibile per connotare il nostro progetto politico. Un Partito Democratico che mette al centro il programma piuttosto che i nomi, che non ha alcuna preclusione al dialogo con il mondo associativo e con la società civile, un Pd che è ben conscio di dover essere volano per la ricostruzione cittadina dell’area di centrosinistra”. Queste le parole con cui il Segretario Cittadino del PD , Carmine Esposito, ha concludo l’odierna assemblea cittadina del Partito Democratico. Il PD ha scelto infatti di non lasciare la discussione sulle prossime amministrative ai livelli partitici superiori, alle figure istituzionali e ai membri del direttivo cittadino. Un Pd che ha scelto di confrontarsi con la sua base e quindi con la totalità dei suoi iscritti. Un Pd che quindi sembra aver imparato dagli errori del passato ed essere ormai sul giusto binario per candidarsi come forza politica strutturata in città ma soprattutto sembra avere una “proposta” politica totalmente differente agli schemi del passato. I Democratici infatti dopo l’istituzione del tavolo del centro sinistra in cui ha sancito i principali cardini del programma elettorale e il perimetro della sua coalizione , ha riunito i suoi iscritti in un’assemblea in cui le novità più importanti sono emerse dai toni e dai contenuti degli interventi, tutti infatti remano nella stessa direzione. Unità politica, unità di obiettivi, unità di costruzione del percorso. Fondamentali gli interventi in tal direzione del candidato alle regionali Franco Liguori, del consigliere provinciale Angelo Sglavo e dell’ex Consigliere Comunale Marco Villano, che hanno illustrato la necessità per il Partito Democratico di cambiare il corso politico dopo tredici anni in questa città e di farlo ascoltando esclusivamente i cittadini, isolandosi da polemiche di parte strumentali che tanto male hanno fatto al centrosinistra cittadino. Durante l’assemblea il Segretario oltre alle già anticipate candidature dell’intero gruppo dirigente cittadino ha raccolto la sfida dei Giovani che partendo dalle candidature di Pasquale Fiorenzano, Presidente Gd Provinciale, Francesco Giuliano , Presidente Gd di Aversa e del Dirigente cittadino Giuseppe Menale stanno lavorando alla creazione di una lista che possa essere appunto di supporto al progetto politico del Pd. Insomma possiamo dire che questo Partito Democratico fa sul serio. Sembra essere pronto e maturo per guidare la coalizione di centro sinistra, sembra essere pronto ad attuare quel rinnovamento che in troppi negli anni hanno annunciato ma mai concretizzato e soprattutto sembra essere pronto non solo per vincere la prossima tornata elettorale ma per Amministrare davvero questa città.