La differenziata ad Aversa, o meglio per una parte della città, diventa tecnologica. Il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco, insieme al tecnico Raffaele Serpico, ha illustrato come il comune intende spendere i 785mila euro ottenuti dalla Regione per il potenziamento della raccolta differenziata. La novità principale riguarda la creazione di 8 isole di prossimità: tre al parco Coppola, una in Piazza Bernini, una in piazza Don Diana, una al parco Pozzi, una in prossimità del Palasport e una in piazzetta Lucarelli. “Per risolvere la difficoltà di alcuni condomini – spiega Serpico – verranno realizzate delle isole di prossimità dove i cittadini potranno accedere con un badge elettronico solo se autorizzati e conferire i propri rifiuti. Le aree saranno interrate e collegate con le isole ecologiche”. Da questo provvedimento l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sagliocco si aspetta di poter fare un balzo in avanti nella percentuale di raccolta differenziata, attualmente ferma al 50% con aggravio per le fasce dei cittadini e delle casse comunali. “E’ in corso una battaglia con la ditta – spiega Senesi – anche perché da quando mi sono insediato abbiamo iniziato a vigilare sui punti del contratto che non venivano rispettati. Adesso proviamo a dare una nuova organizzazione alla raccolta e cerchiamo di capire se tutti hanno interesse a raggiungere quel fatidico 65%”. Nelle altre zone della città la raccolta differenziata continuerà ad esser svolta con le modalità attuali “lanceremo a breve un nuovo calendario di conferimento” spiega il primo cittadino che annuncia “abbiamo deciso di passare alla raccolta porta a porta del vetro perché quella stradale crea dei problemi”. All’incontro con la stampa non erano presenti rappresentanti dell’azienda che dovrà poi praticare l’innovazione annunziata dal primo cittadino normanno. Un segnale della battaglia in corso che tra contestazioni, addebiti e rimpalli di responsabilità è approdata anche nelle aule di tribunale.
Angelo Golia